Uso del colore nel richiamo commerciale. Si tratta di un concetto noto a tutti, ma applicato da pochi. I negozi italiani sono senza colore, anzi monocromatici. In questa noia o piattume del colore il consumo langue e gli affari calano.
Certamente il calo dei consumi domestici è indice e segnale di un’importante crisi in arrivo (autunno 2018). Una crisi scatenata da un’inflazione selvaggia figlia dei diversi procedimenti Quantitative easing sviluppati dalla Fed e dalla Bce.
Ponendo lo sguardo oltre l’imminente crisi, resta da registrare un basso profilo di provocazione cromatica al cliente. Laddove il marketing e la pubblicità si possono considerare adeguati non lo è certamente l’accoglimento in negozio. Si tratta di un problema comune a tutta l’Europa ma non agli Stati Uniti.
Il caso qui riportato è quello del marchio Target. Più o meno tutti i negozi, negli Stati Uniti, sono sostanzialmente uguali, ma alcuni applicano la banda gialla nei pressi delle sfere di color rosso all’ingresso. Pregasi notare l’immagine che segue alla prima dedicata all’ingresso e insegna.
La banda gialla con contrasto di rosso emoziona il cliente che torna più volentieri nel negozio che è dotato di shock cromatico. Il consumatore non si rende effettivamente conto del perchè torna nello stesso negozio, richiamato da qualcosa che lo stimola, ma che resta sul piano dell’incoscio.
Quanto qui scritto non vuole assolutamente “imbrogliare o condizionare” il cliente! Certamente l’aspetto cromatico concilia con il relax della persona.
Ecco in una seconda immagine l’effetto del giallo con il rosso in apertura di negozio.