Turismo intelligente: Santa Fe è per pochi amatori e avventurieri del viaggio. Con questa meta entriamo nel livello “riservato a chi sa osare”. La città è particolarmente bella per il suo riferimento alle origini. Ogni casa è in stile “adobe”. L’intero centro è un gioiello di cultura messicana con organizzazione americana. Santa Fe è la capitale dello Stato del New Mexico. Un’ora più a sud c’è Albuquerque. Il rapporto tra le due città è come quello tra Roma e Milano.
Spingersi a Santa Fe e forse proseguire a nord per il Colorado, è arte del viaggiare. Questo perché il New Mexico è veramente una terra da sogno. Passando dalla missilistica alla lotta al cancro, nei suoi deserti c’è di tutto. A sud, verso El Paso, il parco di White Sand, dove scoppiò la prima bomba nucleare sperimentale nel 1945. Proseguendo verso nord, a metà strada con Albuquerque, nell’interno, la vallata con i radar puntati nello spazio. Area famosa per il film della Foster dal titolo Contact. Superata Albuquerque ,si raggiunge un’ora dopo a nord Santa Fe. Successivamente sempre verso nord, il Colorado con Denver.
Turismo intelligente: Santa Fe per viverla come base d’appoggio nella visita a Los Alamos. Centro di ricerche nucleare, Los Alamos è ancora molto attivo e vivace nella ricerca scientifica.
C’è poi il cibo messicano da non trascurare. E perché no, l’artigianato, quello multicolorato che solo gli ispanici sanno fare. L’insieme di questi dettagli con lo shopping e la cattedrale molto cattolica, fanno cultura. Ecco che turismo intelligente: Santa Fe diventa un itinerario per amatori. Quegli stessi che poi andranno a scoprire le caverne della civiltà indiana. Scala per scala, piolo per piolo, arrampicandosi sulla roccia per visitare l’archeologia indiana. Benvenuti a Santa Fe, meta costante del mio soggiorno americano.