Repubblica di Salò tra disobbedienza e renitenza all’arruolamento nel nuovo esercito repubblicano.
Citando un passaggio del testo di Lepre si entra immediatamente in argomento. Pagina 154. Renzo De Felice ha scritto che su un punto tutti sono in accordo. Il tasso di renitenza e di diserzione fu elevato, arrivando rispettivamente al 41 e al 12%. Ciò costituì un “bruciante scacco” per la RSI e un grosso successo per la “Resistenza”.