Rischi di guerra e contenimento del rischio. Prof Carlini

Rischi di guerra sia sul confine tra la Ue e la Russia, sia nell’Oceano Pacifico tra la Cina comunista e l’Occidente su Taiwan (Formosa). In entrambi gli scacchieri sono comunque sempre i comunisti che vogliono conquistare-riconquistare qualcosa. Si conferma come il comunismo resti deleterio e pericoloso per il mondo.

In Italia il comunismo è pari e dentro il Partito Democratico.

Detto ciò, ai rischi di guerra la Ue, se fosse stata diretta in forma più efficace rispetto al Sassoli-Gentiloni (entrambi del PD) avrebbe agito in forma diversa.

L’Unione europea (solo 26 stati sui 45 che compongono l’Europa) avrebbe mobilitato 3 brigate per Stato da inviare sul confine ucraino.

Ogni Nazione aderente alla Ue inviando:

  • 1 brigata corazzata (300/350 carri armati)
  • 1 brigata meccanizzata (5 battaglioni di fanteria su mezzi blindati VTT da trasporto)
  • 1 brigata logistica di supporto meccanico e sanitario come C3 (comando comunicazione e controllo)

avrebbe messo in campo 30mila uomini (10mila per ogni singola brigata). Solitamente una brigata conta tra i 10.500-11.000 soldati.

Essendo 26 le Nazioni che partecipano alla Ue, vuol dire 11.000 per 3 per 26 ovvero 858.000 uomini contro i 110.000 russi attualmente pronti ad entrare in Ucraina.

Ovviamente serve copertura aerea alle truppe Ue.

Ogni Forza Armata deve coprire il suo settore di 3 brigate con 75 caccia e 300 elicotteri da trasporto leggero più 50 da trasporto medio e 50 elicotteri da combattimento.

Una struttura militare di difesa (e anche attacco) di questo livello, non è mai stata presa in considerazione dalla Ue.

Ecco perchè qui, l’Unione europea, è criticata in forma selvaggia e crudele, attaccandone l’intero impianto politico (non il suo aspetto economico che funziona a dovere).

Gente come il Prodi o il Sassoli che cosa hanno fatto per la Ue? Non si sa!

Certamente la gestione politica dell’Unione, da quando è nata (1992 con il trattato di Lisbona) facendo acqua da tutte le parti, pone il fianco alla domanda: a che serve la Ue in ambito politico? La risposta è a nulla.

Chiudiamo questa Ue e riformiamola con una Ue2.

I rischi di guerra sono sufficienti per un ripensamento sul fallimento della Ue?

Related posts

Made in China? No I can’t buy it. Prof Carlini

Budweiser American beer e il grande errore

Renzo De Felice e la sua opera. Prof Carlini