Rocovery fund ritrattato ovvero annullato, cancellato; abbiamo scherzato. Tradotto vuol dire che l’elemosina che l’Italia ha chiesto e ottenuto (chissà perchè) non perverrà mai in questo paese. Perchè sta accadendo tutto ciò? Il motivo è semplice. Il piano d’assistenza ha in sé un punto debole formidabile: chi dovrebbe aprire il portafoglio è nella stessa barca di chi riceve i fondi.
Mi spiego meglio.
Nel 1948 con il Piano Marshall fu concesso da una Nazione che si trova ancor ora oltre oceano rispetto all’Europa. Ovvero uno Stato non distrutto che aiutò Nazioni distrutte. La relazione tra chi aiuta e l’aiutato era totalmente posta su due piani assolutamente diversi. Gli americani stavano bene e andavano a dormire sazi, mentre gli europei stavano male con fame.
Chi concede i fondi ai poveracci, che gli hanno richiesti, è esposto agli stessi rischi. La seconda ondata di polmonite cinese colpisce i “poveracci” come i ricchi. Sono notizie di queste ore come in Germania e in Francia ci siano diversi focolai di virus cinese.
Quest’aspetto del Recovery fund mi ha sempre incuriosito ma ora, con l’arrivo della seconda ondata della pandemia diventa certezza.
Il problema ora si sposta non più dalla Ue che ritratta quanto apparentemente aveva concesso, ma alle conseguenze italiane.
Quando in questo sito web più volte si è descritto IL FALLIMENTO DELLA REPUBBLICA ITALIANA, si voleva arrivare a questo. L’emersione dell’intero impianto fallimentare della finanza pubblica nazionale. Chi ha governato l’Italia dal 2011 (primo colpo di stato ai danni di Berlusconi) fino ad oggi?
Certo il deficit pubblico conta storia dal 1975 con l’istituzione delle Regioni, ma certamente gli ultimi 9 anni hanno il loro peso.
E’ il tempo del fallimento della Repubblica italiana per eccesso di debito. Prepariamoci perchè sarà molto dura per suicidi, fame e povertà prolungata per almeno 15 anni.
Made in China? No I can’t buy it. Prof Carlini