Tutti i Presidenti degli Stati Uniti sono stati eletti con uno slogan di successo. Obama adottò: Yes we can! Anche Donald Trump ha uno slogan di successo: Per fare l’America migliore. Oppure: per far tornare l’America migliore. Entrambi gli slogan sono d’effetto. Il primo però ebbe più diffusione mediatica rispetto quello di Trump. Poco importa, la vera questione ruota intorno a un dilemma non risolto:
Questa domanda non è stata ancora affrontata da nessuno dei Presidenti degli Stati Uniti. In realtà la questione non riguarda solo l’America. E’ terribilmente attuale anche in Europa. Nel dettaglio è terribilmente concreta in Italia. Però il nostro paese ha sospeso la democrazia. L’ha sospesa dal 2011 nel momento in cui è stato travisato il messaggio costituzionale. Esattamente fu l’allora capo dello stato ad attentare alla Costituzione. In pratica quello che è accaduto in Italia si chiama colpo di stato. Hanno preso un soggetto qualunque e gli hanno permesso di svolgere il ruolo di Capo del Governo. E’ vero che la Costituzione consente questo MA PER L’EMERGENZA! Vuol dire che se la classe politica non è capace d’esprimere una figura di riferimento, in EMERGENZA viene nominato “il primo che passa”. Chi resta garante è il Capo dello Stato che se ne assume la responsabilità. Fin qui tutto bene. Il punto debole della vicenda è la durata dell’EMERGENZA che dovrebbe essere massimo 6 mesi. Dopodiché si va al voto. Questo non è accaduto. Il Renzi, privo di legittimità politica occupa una posizione oltre i 6 mesi e oltre l’ordinaria amministrazione. La conclusione è semplice.
Torniamo agli Stati Uniti. Il Presidente degli Stati Uniti dovrebbe essere una figura carismatica. In realtà l’obama è diventato parte della campagna elettorale. Lo è diventato nel momento in cui ha commentato le posizioni dei candidati. Questo non si deve fare. Non solo, ma la Presidenza obama ha congelato l’America per 8 anni.
Obama entrò in carica con la grande crisi dei subprime. Cosa è stato fatto per stabilizzare l’economia da allora? Nulla! è stato solo invaso il mercato di liquidità. Tutte le cause strutturali della crisi subrpime sono ancora attive. Non è stata risolta la crisi subprime, solo “addormentata”. Si poteva fare di più? Credo di si, ma non è stato fatto. Oggi votare Clinton è votare per la conservazione. Votare Donald Trump è per “il nuovo”. Almeno che ce la si ponga questa domanda! Possiamo fare qualcosa di nuovo? E’ possibile capire che oltre certi flussi d’immigrati cessa la democrazia, per cui ben vengano i muri se necessario?
Un mondo democratico o di sinistra è un mondo stupido se non possiamo neppure domandarci cosa fare! I Presidenti degli Stati Uniti del passato hanno saputo agire con coraggio. Obama no. Speriamo in Donald Trump.