Sentimenti! Motore umano. Prof Carlini

Cosa sono i sentimenti? probabilmente fanno parte di quell’area dell’essere umano che ancora non sappiamo spiegare ma non vogliamo neppure provarci. Vanno bene così, perchè è grazie ai sentimenti che riusciamo ad amare e odiare, a pensare e fare. La logica è importante se sostenuta dai sentimenti. Avendo i sentimenti un ruolo così importante nell’ingegneria del comportamento umano, adesso, qui, meritano la dignità di una riflessione.

Per 6 mesi ho avuto l’onore e il piacere di poter insegnare a 187 ragazzi e ragazze (amorevolmente chiamati da me cuccioli di donna e di uomo). Insegno dal 2000. Per questioni non qui interessanti ho dovuto smettere d’insegnare. Ho provato un lanciante dolore che non è affatto terminato, anzi temo che aumenti pure. Con la voce rotta dall’emozione e gli occhi pieni di pianto, che ho cercato di mascherare a tutti i costi, io, a 55 anni, salutando le classi e ringraziandole dell’attenzione e cortesia che mi è stata dedicata durante le lezioni mi sono trovato di fronte ad altrettanta emozione, ancora altri sentimenti che mi hanno travolto. Un ragazzo, il più piccino di statura ma uno delle menti più aperte di una delle classi, mentre saluto mi chiede: posso abbracciarla? Il bisogno di questo ragazzo d’abbracciare il suo professore ha fatto esplodere un’emozione enorme tra tutti che sono venuti a stringersi a me. La stessa cosa è accaduta nelle altre classi. La mia vita volge al termine, mentre quella di questi “cuccioli” è ovviamente in ascesa, ma è certo che nel resto del tempo che mi è concesso di vivere, avrò sempre e dico sempre, scolpito nel mio più profondo essere e intimità l’amore genuino di questi ragazzi e ragazze. Anche adesso che scrivo non riesco a trattenere l’emozione.

La parole che posso scrivere non rendono l’idea. In onore al concetto di SENTIMENTO ovvero il motore del nostro essere umani, riporto quello che queste persone mi hanno scritto, togliendo i loro nomi che avrei però voluto mantenere nel rispetto che nutro per ognuno di questi giovani donne e uomini e i loro genitori.

Gent.mo prof. Carlini,
Le scrivo nuovamente, questa volta nella veste di rappresentante di classe dei genitori.
La notizia del Suo commiato ha scosso molti di noi, e cosi’ si e’ ritenuto opportuno lasciarLe testimonianza della nostra solidarieta’, della nostra comprensione e quanto di meglio i nobili sentimenti possano donarLe attraverso la nostra sincera vicinanza.
Nonostante, il momento non felice Le auguriamo una Santa Pasqua.
Cordialmente.
I genitori.

A cui viene inviata questa lettera che spiega IL METODO D’INSEGNAMENTO

Gentile Signore e a tutti i genitori dei miei studenti,
La e Vi ringrazio per il delicato pensiero che mi dedicate nell’imminenza di Pasqua. In questo momento sto scrivendo sul mio sito una riflessione “ai miei 187 cuccioli” offrendo delle considerazioni di fondo per tradurre quando accaduto ieri in Belgio. Lo avevamo già fatto a novembre per Parigi e così per ogni attentato che ha segnato questi 6 mesi di scuola, collegando sempre attualità allo studio.
I 6 mesi passati insieme di scuola (quelli centrali) spero abbiano indicato una via da seguire ai ragazzi per cui si studia leggendo il presente alla luce della cultura (ovvero di quanto già scritto e vissuto come esperienza nella storia dell’umanità) Mi rendo conto d’applicare un processo inverso rispetto al solito. Normalmente si parte dai libri per leggere il presente. Ai ragazzi (che sono globalizzati e immersi in un eccesso/abuso di web) ho proposto una strada diversa che spero possa formali meglio e più rapidamente. Ovviamente per poter far ciò, serve conoscere il contenuto dei testi ai quali comunque riportare l’attenzione degli allievi.
Per quanto riguarda me, considero un onore e un privilegio aver potuto insegnare a Suo e ai Vostri figli. In tutta onestà le confesso che non ho lavorato nella scuola per lo stipendio, con il quale comunque vivevo, ma nella passione d’avvitare nel cervello di giovani l’idea d’essere migliori leggendo di più, scrivendo di più, studiando di più, pensando di più, dialogando di più quindi un domani, da adulti, ameranno di più e saranno più fedeli (chissà). E’ vero che la scuola mi ha dato uno stipendio per questo, ma lo avrei anche fatto gratis.
Comunque ora sto cercando un lavoro perchè urge terribilmente. Non so fare il disoccupato.
Caro signore e così a tutti i genitori, buona fortuna e facciate si che questi 6 mesi di scuola passati insieme, rappresentino la traccia da seguire per diplomarsi e accedere all’università apportando idee nuove di cui il mondo ha bisogno.
Un commosso saluto restando a disposizione.
Giovanni Carlini

Gent.mo Prof. Carlini,
Ho letto le mail che il rappresentante gentilmente ci ha inviato. Volevo salutarLa e ringraziarLa personalmente per la pazienza avuta con mio figlio.
L’altra sera durante la cena ha esordito così “mamma una tragedia, il mio Prof. va via, oggi è venuto a salutarci per l’ultima volta”… Nonostante il suo atteggiamento qualcosa è riuscito a trasmettergli, e per questo ancora La ringrazio.
Le auguro di trovare presto un po’ di serenità.
Buona Pasqua, se possibile.

Una studentessa scrive in risposta all’articolo sul terrorismo che rappresenta in realtà una lezione tipo come tante ne abbiamo svolte

Grazie di aver pensato a noi in questo momento difficile. La adoro❤
In bocca al lupo anche a lei 🙂

Una Martina a caso scrive

Grazie prof per questa lezione che i ha fatto anche se non presente con noi !

Gent.mo Prof. Carlini, sono il papa’ di M e siamo, mia moglie ed io, molto dispiaciuti che sia costretto a lasciare la scuola.
M e’ molto rattristata dalla sua partenza, cosi’ come, da quello che racconta, anche i suoi compagni.
Il suo metodo di insegnamento, la passione e l’entusiasmo che metteva in quello che faceva, la sua disponibilita’ con i ragazzi: tutto questo ha lasciato un segno importante e che i ns. figli ricorderanno . Gentile Prof., le auguriamo tutto il bene possibile.
Un caro saluto e, speriamo, arrivederci. Cordialmente.

Cari signori,
genitori tra le più sensibili e intelligenti ragazze che ho avuto l’onore d’avere in classe.
Grazie per quello che mi scrivete che mi è di grande conforto.
Il disagio di M si traduce per me in aperto dolore.
Comunque, passiamo a una fase operativa.
Vostra figlia ha in mente e nel suo cuore delle idee sane, importanti e articolate, ma che non sa esplicare adeguatamente. Ovviamente è solo una ragazza e appena al termine del primo dei suoi 5 anni di corso di mkt (vorrei che proseguisse gli studi). Ciononostante urge, secondo me che M legga di più e quindi legga e legga, pertanto legga e quindi legga.
Dalla lettura (di qualsiasi cosa) troverà il sentiero per sapersi spiegare come merita.
Vedo in M un manager che potrebbe sia utilizzare il mkt che considerarlo come una piattaforma di lancio per altri impegni in una grande azienda (personale, export manager, controller)
Ovviamente serve che abbia la padronanza di almeno 2 lingue straniere.
Su M ci si può deve investire.
Per quanto mi riguarda ora sto cercando lavoro perchè urge anche quello, ma resto sempre disponbile per qualsiasi richiesta di contatto o ragionamento. Così è per i miei studenti sin dal 2000 e maggior ragione per i miei ultimi “cuccioli” a cui ho avuto l’onore non tanto d’insegnare, quando allevarli, per esortarli a diventare donne e uomini che leggano di più, studiano di più, capiscano di più, amino di più, vivano di più.
In gamba Signori e grazie per quanto mi avete scritto.
Giovanni Carlini

Una studentessa

Salve prof,
ho saputo che oggi è venuto in classe a salutare la mia classe, ma io ero assente 🙁
Quindi eccomi qui, a salutare uno dei pochi prof che stimo e ammiro molto e la ringrazio per tutto quello che ha fatto, per le sue lezioni uniche e mai noiose che fanno molto riflettere e per averci dato un nuovo modo di pensare sia in ambito economico sia per quanto riguarda il mondo.
Le auguro tutto il bene possibile, perché se lo merita e anche perché lei è davvero una brava persona da quel che ho potuto capire.
Con sincerità,
Ps: l’anno prossimo ci sarà? Io e i miei compagni di classe lo speriamo tantissimo 🙂

Un’altra ragazza scrive e riceve (come tutte/tutti) una risposta impostata in questo modo

Salve prof
come sta lei? spero che stia bene.
volevo ringraziarla per tutte le cose che ci aveva insegnato in questi ultimi mesi. Ho imparato molto da lei, non solo nello studio, ma soprattutto nella vita, di come affrontarla. e secondo me, molte persone, come i miei compagni, hanno imparato tantissimo da lei.
non le dimenticherò mai prof.
vi auguro una buona pasqua.
grazie del tutto.

Dolcissima studentessa,
in questi 6 mesi che non sono passati invano tracciando la via che seguirai per i prossimi anni, fino alla maturità e quindi all’università, la tua presenza in classe mi è stata di conforto nel senso che come prof avere te allieva mi ha rasserenato e di questo ti dico ovviamente grazie.
Ti guardo con rispetto e dignità e grande affetto. Vorrei che tu proseguissi e brillassi negli studi com’è giusto che sia perchè ti “vedo” manager e in particolare ti vorrei all’ONU o alla FAO a Roma, comunque penso che tu possa e riesca a raggiungere la dirigenza in una grande organizzazione perchè sei una ragazza sulla quale puntare per farti crescere.
Per concretizzare queste parole studia, studia, studia, studia e ancora studia.
Queste sono le parole magiche che ti lascio in eredità.
Per qualsiasi cosa resto a tua disposizione ora e sempre quindi mi puoi scrivere a tuo piacere ogni volta che ne senti la necessità e avrai da me una risposta.
Buona fortuna.
il tuo prof

Una ragazza

Salve prof
Le volevo dire che è stato un onore e un piacere aver potuto frequentare il suo corso , le sue lezioni sono state utilissime e facili da comprendere e le volevo anche Augurare Buona Pasqua.

Un ragazzo di una classe dove non sono potuto passare stravolto dal dolore

Salve prof sono G. le volevo dire che è stato di molto aiuto in questi mesi e ho imparato molto da lei, è una persona fantastica e mi piaceva molto trascorrere 3 ore a settimana con lei , le dico grazie per tutto ció che ha fatto per me è per la mia classe !!
Buona fortuna per tutto e buona pasqua
Con affetto. G.

Carissimo, mi scuso per non essere passato da voi ma l’emozione e il pianto mi hanno sopraffatto e quindi sono dovuto uscire dalla scuola perchè il mio viso tradiva la sofferenza più intensa si potesse esprimere. Scusami per cortesia con l’intera classe.
Detto questo sappi che in ogni momento vorrai potrai metterti in contatto con me e ti risponderò. Sei un ragazzo di profonde virtù tanto che ti ricorderò per i prossimi anni con rispetto e dignità.
Studia! e fatti grande diventando quell’uomo che il mondo sta aspettando.
In realtà non ho solo insegnato nella tua classe e a te, ma vi ho allevato per spingervi ad essere sempre il meglio ed è così che devi proseguire ad essere leggendo, leggendo e ancora leggendo quindi leggendo e leggendo imparando a sviluppare quel pensiero ricco che hai dentro di te, perchè le idee le hai ma devi saperle schierare meglio.
Ti rispetto e ti auguro ogni fortuna.
Quando vuoi sai dove sono.
il prof

Egregio Prof, un grazie di cuore per il lavoro svolto con i ragazzi , un augurio più sincero per Sua moglie che tutto si possa risolvere per il meglio. Mamma di…

Gentile Signora,
La ringrazio per le Sue preziose parole.
Desidero che possa spiegare a Sua figlia che in realtà non ho insegnato loro, ma ho cercato d’allevarli per essere quegli uomini e quelle donne che la società necessità.
In questi 6 mesi, che praticamente sono stati il cuore pulsante dell’anno, ho avuto modo di studiare ogni studente nei sui pregi/difetti cercando una via personalizzata al singolo sviluppo.
La sensazione è che il messaggio sia stato percepito dalla classe.
A questo punto resta a sua figlia da leggere e leggere e ancora leggere e quindi leggere per organizzare quel pensiero che è presente nella sua sensibilità ma non viene dispiegato come vorremmo.
Sua figlia potrà, ogni volta che lo desidera, mettersi in contatto con me come del resto fanno ancora quegli studenti del 2000 che oggi sono sposati, divorziati, genitori e a volte disoccupati in cerca di lavoro. Per ogni mio studente io ci sono stato e ci sarò.
In gamba Signora, è stato un privilegio poter insegnare a Sua figlia.
Il prof

Una ragazza scrive:

Buona sera prof, non voglio scriverle lunghe cose voglio solo e semplicemente ringraziarla con la più grande sincerità per questi mesi passati. Personalmente, è stata fra le persone migliori che abbia incontrato in questi mesi. Faremo tesoro di tutte le conoscenze che ci ha donato, e penso che per un professore che ama il suo lavoro fa appassionare un alunno attraverso le sue spiegazioni sia fra gli obiettivi migliori da raggiungere. E lei ci è riuscito al meglio le assicuro! Ci ha offerto una nuova visione del mondo, concreta, il mondo per quello che è. Voglio nuovamente ringraziarla e le auguro il meglio dal profondo del mio cuore che se lo merita al 101%. Non voglio scriverle grandi parole, voglio solo dirle che in lei non abbiamo trovato soltanto un professore ma anche un amico sia per il presente che per il futuro, una grande persona simpaticissima che tiene davvero a noi.
Un grandissimo abbraccio da tutta la classe e si aspetti un’altra mia email in futuro per le domande! Spero di rincontrarla. A presto.

Un’altra ragazza:

Salve prof sono MB mi hanno detto i compagni del suo abbandono all’insegnamento,mi avrebbe fatto molto piacere averlo potuto salutare ma purtroppo sono stata operata d’urgenza e non sono stata presente. La volevo ringraziare per tutto ciò che ci ha insegnato in questi mesi e per averci fatto capire molte cose in base a ciò che studiamo. Grazie davvero per tutto prof è veramente una persona fantastica in bocca al lupo per tutto saluti da me e famiglia !!

Un’altra ragazza:

Salve Prof.
Mi dispiace un sacco che se ne vada, con lei ho imparato un sacco di cose ed è stato l’unico prof che ci ha fatto capire a noi studenti quanto tenesse a noi e la passione che ci metteva nell’insegnarci le cose. Spero di rivederla, è una grande persona. A presto.

Un’altra ragazza a cui rispondo:

Salve prof,
Ho saputo che lascerà la scuola. Oggi purtroppo non sono potuta venire a scuola perché è …. e sono dovuta andare in ospedale. Mi è dispiaciuto tantissimo non averla potuta salutare. Non ho capito tanto bene chi della sua famiglia non sta bene, ma spero si rimetta presto. Mi mancherà tantissimo❤ Con affetto

Cara …,
sei una splendida ragazza, piena di virtù e ti ringrazio per questo messaggio di cui mi onori.
Ogni studente della tua classe mi resterà scolpito in mente nei prossimi anni e ancora ancora come di un gruppo di persone in gamba che stanno crescendo per diventare i futuri uomini e donne di cui questa società sente il bisogno.
A te chiedo di leggere e studiare di più perchè hai delle idee importanti dentro di te che ancora non riesci a sviluppare com’è giusto che sia. Se invece avvii una intensa campagna di lettura questo problema lo supererai.
Come tutti i miei studenti, sin dal 2000 puoi scrivervi quando lo desideri e avrai sempre una risposta. Resto quindi aperto e disponibile a ogni passaggio tu vorrai.
Sappi che ti rispetto e apprezzo.
In realtà non ti ho insegnato ma ho cercato di forgiarti come donna nuova che sta nascendo. Benché siano passati solo 6 mesi, abbiamo comunque vissuto la parte centrale e più importante dell’anno.
Buona fortuna, sai dove sono se ti dovesse servire.
il prof.

Una ragazza:

Salve prof,
Immagino che sarebbe abbastanza inutile chiederle come sta perché in momenti simili non si può stare bene.
Le volevo solo dire che per me è stato un insegnate a tutto tondo che ci ha aiutato non solo come insegnante nella materia specifica ma anche e soprattutto ci ha insegnato ad affrontare a testa alta il futuro. La sua improvvisa situazione familiare e il suo improvviso abbandono della scuola mi dispiacciono molto perché mi ero affezionata a lei come professore e come persona. Mi mancherà molto… Baci.

Una ragazza a nome di tutta la classe

Salve Prof,
in ruolo di rappresentante di classe volevo comunicarle alcune parole che la classe voleva dirle.
Purtroppo siamo venuti a sapere del suo abbandono all’insegnamento nella nostra scuola e volevamo dirle che ci dispiace tantissimo. Ci siamo rimasti molto male tutti perché un professore come lei non capita tutti i giorni.
Volevamo ringraziarla per tutto quello che ha fatto per noi, per tutto quello che ci ha insegnato, per averci fatto, oltre da insegnante, anche da “amico” che è sempre stato pronto ad ascoltare tutti i nostri problemi. Abbiamo sempre avuto un buon giudizio su di lei, che è un uomo davvero intelligente, che si da molto da fare per dare il meglio ai suoi studenti.
Abbiamo detto fin dal primo giorno che lei era il miglior insegnante che avessimo ed ora che non ci sarà più si spera che il professore che verrà a sostituirla sarà esattamente come lei, ma si ricordi che nessuno prenderà il suo posto.
Le auguriamo un grandissimo in bocca al lupo per il continuo del suo percorso e speriamo di vederla al più presto.
Arrivederci e NON SI DIMENTICHI DI NOI!!!

Un toccante saluto da una ragazza:

Prof, in classe siamo tutti scossi dalla brutta notizia che ci ha appena riferito, mi dispiace, vorrei sapere il perché, tutti vorremo saperlo, ma ovviamente è una sua decisione e noi non possiamo fare nulla se non cercare di convincerla, mi dispiace per come mi sono comportata venerdì, veramente oggi avrei voluto chiederle scusa, per averla offesa, lo faccio ora, mi dispiace davvero, mi sono comportata male, lo ammetto, non ero d’accordo su quella verifica scritta in classe. Ma mi sono accorta di aver sbagliato, in futuro non sbaglierò più, sono esperienze. Mi dispiace ancora, sopratutto che se ne vada, tra i professori lei era Il prof che ci capiva meglio, le vogliamo tutti tanto bene, sia come professore che come persona. Buona giornata.

Uno studente

Uno studente

Grazie mille prof per questa bellissima e dettagliata riflessione su quanto accaduto in Belgio, ora capisco di più.

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