Maria Luisa Rossi Hawkins è una giornalista, corrispondente estero, dagli Stati Uniti, dei canali televisivi non comunisti o non di sinistra (come buona parte della RAI). Ne consegue che il punto di vista della scrittrice è importante perchè non viziato da paranoie ideologiche.
Della giornalista è in lettura il testo America virus America, cronaca di una elezione infetta. Il volume è dell’ottobre 2020, acquistato in primavera 2021 e in corso di lettura solo oggi primavera 2023 seppellito sono un mare d’altri libri che hanno già espresso la loro urgenza. Reduce delle sciocchezze e chiacchiere di palazzo nel testo di Bruno Vespa qui già ampiamente commentato con piglio scocciato e negativo (si salva solo il 68% del libro di Vespa), per la Maria Luisa Rossi Hawkins cambia l’impostazione. Purtroppo il suo libro è solo di 188 pagine, troppo poche per essere completamente apprezzata, ma sufficienti per cercare altre opere della stessa autrice.
Perchè leggere la Maria Luisa Rossi Hawkins?
Dalle sue pagine, in particolare nel capitolo “Bruce yourself” da 63 a 81, si scopre una verità taciuta fino ad ora. Il Presidente Donald Trump ha veramente lottato contro la polmonite cinese accelerando al massimo la realizzazione del vaccino.
Una soluzione, quella vaccinale, che sarebbe dovuta emerge 18-24 mesi dopo dall’insorgenza della pandemia, Trump l’ha resa possibile, in termini scientifici in 9 mesi. Si tratta di un merito disconosciuto al Presidente Trump.
Nel comitato di crisi che dalla Casa Bianca guidò la Nazione nella pandemia, emergono gli attriti Trump-Fauci, ma questo è giusto.
C’è un passaggio della Rossi che lo spiega a pagina 89 nel capitolo successivo a quello appena indicato recitando così: proteggere la salute degli americani significa procedere con regole sanitarie rigide, d’isolamento e di chiusure, per Trump (invece, aggiunto dallo scrivente) la salute degli americani si riflette nel benessere economico che le regole di Fauci andranno sistematicamente ad incrinare.
Buona lettura.
Made in China? No I can’t buy it. Prof Carlini