Ringrazio alcuni interventi critici pervenuti mezzo email. Tutti mi chiedono perchè sono contro il progresso. Serve una spiegazione.
Dopo aver studiato molto a fondo gli anni che precedettero la Prima guerra mondiale, resto diffidente al “nuovo”. La novità non va acriticamente accettata per il solo fatto di presentarsi! Industria 4.0 ad esempio è certamente una novità, ma rappresenta anche un miglioramento? L’eccessiva dipendenza dal virtuale dell’intero progetto Industria 4.0 crea dei dubbi. Tali perplessità derivano dalla corruttibilità del programma di controllo industriale. Gli attacchi hacker alle recenti elezioni presidenziali statunitensi ne sono un esempio. Ci siamo tutti illusi che il virtuale potesse sostituite il cartaceo e reale. E’ stato uno sbaglio. Il virtuale si affianca al reale senza sostituirlo. Quindi la dematerializzazione è una scemata!
Andiamo oltre. Brexit e Trump. Tutti si concentrano sui singoli fatti, perdendo il quadro d’insieme.
L’incapacità della stampa e della gente a comprendere deriva da un fatto. Siamo privi di una visuale d’insieme dei problemi. Serve una nuova cultura, una nuova politica. Quindi un NO al referendum in Italia per false novità. Un benvenuto alla Brexit e Trump. Ci serve una Teoria generale che riabiliti la nostra capacità nel capire e vivere. Detto con una parola: interdisciplinare.