La pianificazione dell’atto formativo aziendale presenta una serie di dettagli che vengono sistematicamente traditi! Pur in formazione finanziata l’impresa dovrebbe agire secondo una scaletta qui suggerita:
- selezionare più docenti ai quali chiedere di svolgere 5 minuti di lezione su un argomento scelto da loro (pertinente al progetto formativo) ed altri 5 minuti su un tema a cuore dell’azienda. Il colloquio con il docente non può e deve riguardare il suo curriculum e gli studi fatti come se fosse un incontro di piacere. Al contrario, il contatto va gestito in forme tecniche;
- capito chi debba essere il formatore, estratto da una rosa di candidati, va formato. Vuol dire che l’impresa dedica un’ora nello spiegare le sue richieste e descrivere l’assetto aziendale. Organigramma, mansionario, carichi di lavoro, bilanci, prodotti e mercati quindi chi si presenterà in classe. Il perchè di quelle persone, l’attuale incarico che assorbono e il loro futuro impiego alla luce della formazione che stanno per ricevere. Aspettative, difetti, potenzialità, passaggi critici da conoscere.
- I frequentatori di corso devono conoscere chi sarà il docente in quanto su carta intestata l’impresa lo presenta con poche righe biografiche e annesso indirizzo di contatto email. Chi vorrà, tra i partecipanti, potrà prendere contatto con l’insegnante. Il datore di lavoro deve specificare se questi contatti possono restare nell’ambito di un minimo di riservatezza docente-dipendente o devono essere sviluppati ponendo in conoscenza l’Ufficio del Personale.
- Chi partecipa al corso, specie se finanziato deve assolvere a un test d’ingresso che certifica le sue iniziali conoscenze che possono anche essere zero.
- Al termine del corso (se non superiore alle 30-40 ore) ci sarà una prova conclusiva valutativa con annesso voto e graduatoria. Nel caso l’evento formativo sia sviluppato su un livello d’ore maggiore delle 30/40 ore servirà una prova valutata intermedia.
- Il docente dopo la prima lezione dovrà predisporre materiale didattico da stampare e consegnare ai partecipanti attraverso l’Ufficio del Personale.