La lezione francese alle elezioni presidenziali 2017
La lezione francese alle elezioni presidenziali appena celebrate al primo turno, contiene molti insegnamenti. La sinistra è in piena crisi. Non scomparirà, però è destinata a restare residuale nel panorama politico occidentale. Ancor più di prima. Riprende quota il centro, di cui il Signor Macron è immatura espressione. Si tratta però di un centro fortemente ipotecato dalla destra. Ecco chi è il vero protagonista: la destra. Una destra che ancora non sfonda ma capace di condizionare non poco il governo.
Le proiezioni ottimistiche dei perdenti (gli europeisti) danno il Macron al 60%. Forse se arriva al 50% è già tanto. La Signora Le Pen è accreditata al 40% scarso. Già questi valori confermano uno scenario completamente diverso. L’Europa è ormai orientata sul centro-destra. La lezione francese alle elezioni contiene però altri suggerimenti.
La lezione francese alle elezioni contiene un altro avvertimento. Come nella foto di copertura a questo studio, tutti si sono dimenticati dell’economia. QUANTA DISOCCUPAZIONE E IMMIGRAZIONE TOLLERA LA DEMOCRAZIA? Al momento non c’è risposta. L’talia è l’ammasso d’immigrati. In Europa siamo (giustamente) alla chiusura delle frontiere. Nel mezzo ci sono i disoccupati traditi dalla politica.
La foto è per ricordare un campo minato: tratto dal film Land of mine.