Non andiamo lontano! in Italia c’è un primo ministro non legittimo. Significa che l’attuale Presidente del Consiglio non ha legittimità politica. Non serve andare negli Usa per trovare esempio di crisi della democrazia.
Poche righe da spendere sul “caso Italia”. E’ vero che la Costituzione consente al Capo dello Stato di nominare il Presidente del Consiglio. Tale nomina, in assenza di spunti dai partiti, potrebbe anche rivolgersi al macellaio all’angolo. C’è un problema però. La Costituzione italiana non prevede il presidenzialismo pur acconsentendo al “Governo del Presidente”. In questo caso, il Governo che emerge dal pensiero del Capo dello Stato, è d’emergenza. Significa che entro 6 mesi, al massimo, vanno celebrate le elezioni. Questa è democrazia. Il resto è un colpo di stato. Da una situazione del genere si conferma la non legittimità dell’attuale esecutivo. Già questa è una crisi dell’istituto democratico. Chiuso con il caso italiano passiamo agli Stati Uniti.
Vanno studiati nuovi modelli rappresentativi. Certamente la disoccupazione e l’immigrazione hanno lavorato sodo contro la democrazia.