Il recupero di un aereo per farlo volare non è stato ancora descritto

Il recupero di un aereo per farlo volare non è stato ancora descritto come esperienza. E’ quanto emerge da una prima intervista, di pochi minuti avuta con il Direttore Jerry Wilkins in servizio a Chino (Ca). Infatti questo tipo di analisi verrà sviluppata successivamente alla presenza del Presidente del museo grazie a suoi ricordi. Ovviamente seguiranno dettagli sull’evoluzione della ricerca.

Ricordo come il recupero di parti del Titanic fu prima un evento pubblicitario e solo successivamente tecnico. In ambito aeronautico tutto è più soft; perchè?

Probabilmente il settore navale mobilita un livello di organizzazione e di denaro più elevato rispetto un aereo. A questo punto credo che qualcosa in giro ci sia ma forse ha ragione il direttore. Manca un’enciclopedia organica del recupero del mezzo aereo.

Preso atto di quanto manchi nel “il recupero di un aereo” è necessario organizzarsi!

Osservando e leggendo le diverse pagine di aeronautica, che trovo in facebook, mi pare si soffra di bassa interazione. Detto in altre parole, un pubblico passionale e patriota si limita al “mi piace” e qualche commento. Come mai e perchè un fattore umano così prezioso e strategico si è ridotto a un “mi pace”?  Certamente qualcuno potrebbe anche dire: è già tanto questo.

Come possiamo rendere la nostra comune passione un qualcosa di pratico e reale? L’idea è semplice. Recuperiamo un rottame dal mare siciliano e mettiamolo in condizioni d’essere apprezzato staticamente. Probabilmente non rullerà sulla pista; pazienza! Almeno partiamo con qualcosa.

Quale aero club italiano apre un bando pubblico di sottoscrizione per il recupero di un aereo italiano?

I precedenti articoli sul tema hanno i seguenti link:

a) http://lnx.giovannicarlini.com/un-museo-che-sa-coinvolgere-e-insegnare-taccuino-americano-2018/

b) http://lnx.giovannicarlini.com/il-mio-metodo-per-insegnare-scomponendo-i-concetti/

c) http://lnx.giovannicarlini.com/appassionato-di-aeronautica-una-risorsa-per-la-nazione-studi-innovativi/

d) http://lnx.giovannicarlini.com/250mila-dollari-e-il-costo-per-far-volare-un-b17-da-rottame/

e) http://lnx.giovannicarlini.com/limpiego-di-over-70-nei-musei-aeronautici-americani/

f) http://lnx.giovannicarlini.com/il-costo-di-officina-nel-bilancio-del-museo-e-del-15/

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2 comments

Giorgio Tagliabue (I Cavalieri della Regia Aeronautica) 17 Agosto 2018 - 7:34
Buongiorno sig. Carlini. Mi permetta solo di farle notare che non è la pistola (o comunque l'arma) ad uccidere ma chi la impugna. Chi è affetto da follia omicida, se non ha un'arma a portata di mano, forse un bastone, forse una vettura lanciata sulla folla o forse un coltello da cucina. Mettiamo al bando pure questi?
Giovanni Carlini 17 Agosto 2018 - 7:37
ma Lei lo ha letto l'articolo prima di giudicare? SONO A FAVORE DELLE ARMI NELLE MANI DEI CITTADINI!

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