Il bisogno di leggere e studiare una storia che non sia artificialmente pre-ordinata e indirizzata da un orientamento politico già voluto. Pare che un desiderio di questo tipo sia molto difficile da raggiungere.
Per quanto concerne la discussa storia del Fascismo italiano è stato trovato illuminante e corretto lo sviluppo impostato da Renzo De Felice. Non conosco il suo orientamento politico ma non interessa. L’ampio ricorso a fonti e documenti oggettivi rende la sua opera magnificamente “perfetta”.
Sull’Italia della prima guerra mondiale e l’avvento del Fascismo, Emilio Gentile, grazie alle stesse caratteristiche di De Felice, rappresenta un vertice nell’arte di scrivere.
Sul passato coloniale italiano, fortunatamente c’è un altro maestro a cui potersi affidare, il prof Nicola Labanca a cui va un sentito ringraziamento per la sua professionalità.
Per quanto concerne la Storia degli Stati Uniti abbiamo in Italia Giuseppe Mammarella a cui non si può chiedere di più per capacità espressiva.
Terminati questi autori cosa resta? Certo su D’Annunzio c’è Guerri e per i crimini dei partigiani Gianni Oliva e Gianpaolo Pansa. Gradevoli sono Aurelio Lepre ed Elena Aga Rossi, poi? Il deserto.
Volendo leggere la Storia degli Stati Uniti da uno storico NON orientato ma oggettivo e professionalmente onesto è difficile trovarlo.
Lo stesso testo scritto da Allan Nevis e Henry Steele Commager, presentato come se fosse un vertice della storiografia americana è invece risultato di parte e partigiano.
Sulla storia americana c’è il pregevole lavoro dello studioso italiano Raimondo Luraghi per quanto concentrato sulla sola guerra civile. Ora sorge la domanda: qual’è uno studioso americano a cui potersi affidare per studiare degnamente la storia degli Stati Uniti senza incappare nella solita storiografia di sinistra?
Il problema americano si fa drammatico se applicato all’Italia dove oltre ai nomi già citati c’è un deserto le cui dune sono segnate da nomi come Alfio Caruso ed altri ancora.
Si spera che l’ingresso di Donald Trump alla Casa Bianca indichi anche una svolta di pulizia nel panorama storiografico statunitense per garantire il bisogno di capire e saper decidere.
Illuminismo e critica 2. Prof Carlini