Formulario 4 a seguire i precedenti tre già pubblicati. In quest’occasione il focus è centrato sul concetto di MARGINALITA’.
E’ marginale quel costo/ricavo che si ottiene da un pezzo in più prodotto. Costruiti 100 pezzi, abbiamo il CT (costo totale). Nel caso volessimo il AC (costo medio) è sufficiente dividere il CT/Q.
Chiarita la concettualizzazione del valore medio nel formulario 3 ora tocca al marginale.
Come sappiamo il L (lavoro) è uno dei due fattori della produzione. Prima abbiamo discusso di ora di
è diverso da
MPL graficamente:
Si noti come MPL si calcola da una pendenza che non parte sempre dal vertice come già fatto per APL. E’ pur vero che sono calcoli di pendenza in entrambi i casi ma con origini diverse. Si proceda nel connettere la funzione di produzione nei suoi punti estremi con la rappresentazione di MPL visibile in grigio nella (b) del disegno.
A questo punto urge il confronto GRAFICO tra e :
Da questa rappresentazione grafica si capisce un concetto importante. I “nostri”, gli amici per intendersi solo LA PRODUTTIVITA’ ovvero la resa del lavoro a favore della produzione. QUANDO LA RESA DI UN FATTORE DI PRODUZIONE CRESCE TUTTO FUNZIONA!
Si noti come dal grafico esistano due aree diverse. “Tutto va bene” (le due produttività salgono) fino a che non si intersecano le due curve. Al contrario precipitano dopo che si sono incontrate. Che “sfiga” (mi si conceda il termine non accademico) notare il crollo della resa e dei vantaggi dopo l’incontro.