Femminismo è una parola da estremizzazione il che già pone il concetto in crisi. Comunque è vero, le donne in Occidente hanno ancora da recuperare molte posizioni, ma non per decreto legge! Significa che l’avanzamento nella società dev’essere per merito e non su raccomandazioni (in fondo una legge ad hoc corrisponde a una raccomandazione). Nel caso le donne vogliano un posto nella società se lo guadagnino. Agli uomini è chiesta maggiore collaborazione in casa e nell’allevare i figli. Significa saper lavare il bagno di casa al mattino, cucinare, passare l’aspirapolvere etc.

Con maschi più sciolti in casa, potremo avere donne più libere di pensare. Una cosa è certa. Chi educa i maschi sono le donne. Prima nel ruolo di madre, quindi di amica e fidanzata, poi di moglie e successivamente amante.

Analizzando la vita in questi termini, il femminismo si riduce a una pozzanghera per strada dopo la pioggia.

Il concetto qui allo studio non è il femminismo; sarebbe troppo poco. Il punto è un altro. Perchè 35 anni dopo una ex ragazza, oggi donna matura e formata, racconta che non ha saputo gestire un ragazzo? Tra l’altro un ragazzo che si è andata a cercare? Ecco che qui si tocca il punto debole della vicenda Kavanaugh. Che il rampollo, oggi prossimo giudice della Corte Suprema americana, fosse stato un cretino da ragazzo, non serve molta immaginazione. In genere, a quel livello, ci arrivano solo viziati figli di papà. Certamente andarsi a lamentare 35 anni anni dopo d’essere stata pomiciata, solo perchè quella persona è in procinto d’essere eletta, non è un bell’esempio.

Non è un bell’esempio neppure quello di Verona dove le “donne” condannano l’aborto come pratica contraccettiva. E’ un fatto avvenuto in quella città in occasione di una votazione pubblica per scoraggiare l’aborto. In effetti l’aborto è diventato anche metodo contraccettivo.

Mettendo insieme queste due brutte pagine di “femminismo”, emerge la crisi del ruolo sociale della donna. Certamente però questa ulteriore crisi femminile è solo delle donne, nessuno le ha indotte in tale stato di confusione perpetua.

Probabilmente serve un nuovo livello di maturità femminile ancora non raggiunto. Chi educa le donne considerato che i maschi non sanno farlo?