Erasmus+ che porcata! Da mettersi le mani nei capelli

Erasmus+ un programma dell’Unione Europea che trasuda di posizioni ultranziste e fuori luogo.

Come al solito, gente di sinistra invade (gli è stato permesso di farlo) determinati ambiti, è il caso della magistratura in Italia, pontificando i suoi estremismi. Ribattere argomento su argomento diventa un “attacco alla democrazia” che giustifica dare del fascista o comunque non dignitosi appellativi a chi osa contestare.

Il ricordo corre alle recenti e penose elezioni comunali dello scorso settembre. Penose perchè abbiamo sindaci, come il Sala a Milano, eletti dal 40% dell’elettorato che ha pur votato per i più e diversi partiti, quindi figuriamoci quanti pochi voti validi hanno avuto i nuovi sindaci.

Queste gente è rappresentativa?

A Milano, in Via Morosini, il delegato di partito del PD, per “controllare” le operazioni di spoglio, di fatto le ha impedite, entrando in spazi di lavoro non consentiti. Quando gli è stato fatto presente, PIU’ VOLTE, di restare dietro i banchi e non nell’area spoglio, la risposta è stata: questo è un attacco alla democrazia e alla Costituzione. Cosa centrassero entrambi, costituzione e democrazia, non l’ha capito nessuno, il partito che rappresentava, l’ex PCI, oggi PD, ha fatto veramente una pessima figura. La tizia, il PD e l’attacco alla democrazia sono stati allontanati dalla forza pubblica. Che brutta fine che fanno le libertà democratiche quando sono affidate a dei poveracci come la tizia.

Ebbene l’identica faziosità si ritrova pagina per pagina nel regolamento attuativo del piano noto come Erasmus+.

Vuol dire aver creato un programma specificatamente puntato all’integrazione razziale. Questo è assurdo perchè non c’è una legge o un referendum che autorizza l’Italia e comunque la Ue ad accogliere e integrare gli immigrati. In assenza di una norma chiaramente votata dagli elettori, ogni accettazione d’immigrati è un errore. Chi ha autorizzato la spesa di qualche miliardo su questo tema? Forse lo hanno fatto i parlamentari, ma sulla base di quale delega?

Non è finita, Erasmus+ punta molto sul clima, quello metereologico. A si? e perchè? che vuol dire il clima? Forse si vuole parlare di ricerca e sviluppo sul nucleare innovativo? Non c’è scritto, lasciando ampio margine alla demagogia individuale.

Ultima ciliegina il riferimento agli aspetti sessuali. Che attinenza abbiano gli aspetti sessuali non l’ha capito nessuno. La devianza sessuale è argomento per psicanalisti e pertinente alle malattie del comportamento con effetti fisici, Erasmus+ cosa centra?

Erasmus+? un programma da cestinare come tutta la Ue politica.

Ue? no grazie! Teniamoci l’Unione economia affondando quella politica.

Ultimo dettaglio; l’Europa ha 45 Stati, la Ue solo 26 e a perderne altri. Quindi la Ue non è l’Europa; non confondiamo per cortesia.

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