Ecco come Donald Trump si conferma Presidente alla prossime elezioni di novembre 2020: il partito democratico è noioso!

Osservando con attenzione cosa accade al Convegno democratico in corso in queste ore negli Stati Uniti, emerge il piattume concettuale. Vuol dire che le GRANDI IDEE dei democratici sono limitate alla critica verso l’attuale presidenza. Tutto qui e solo questo.

NON CI SONO PROGETTI da parte democratica che valga la pena discutere.

L’unica cosa che sanno dire è che l’attuale presidente non è la scelta migliore. Caspita che fantasia!

Con premesse di questo tipo chi ci crede alla vittoria democratica a novembre? Infatti la moglie dell’Obama non si schierata attendendo il 2024 per fare la sua prima mossa. Quest’ultimo dettaglio spiega in forma aperta la crisi d’identità dei democratici.

Un partito quello democratico che non ha saputo distinguere la legalità dai moti di piazza. Gente che tira giù le statue è stata coperta dai sindaci democratici. Quanto è avvenuto nell’ultima protesta sociale ha squalificato il partito democratico in forma totale.

Negli Stati Uniti c’è il negro integrato, sul quale non si può dire assolutamente nulla, ma è la minoranza, e quello non integrato. Sul non integrato si scatena tutta la reazione e diffidenza sociale. Il vero punto della questione è il perchè ci sia un gruppo etnico che conta il 12% della popolazione, non integrato nella società.

Probabilmente “la colpa” è, come al solito, da dividere a metà. Certamente oggi, di notte, girare per le città americane è pericoloso. Normalmente questo pericolo emerge dalle comunità nere e ispaniche che bivaccano nella Nazione. Una vera Presidenza avvierebbe un progetto d’integrazione senza favorire un gruppo sociale rispetto agli altri.

Su questo piano non c’è nessuno che sappia spendersi.

L’attuale Presidente vince perchè sul campo dell’economia è più forte. Non solo, i democratici sono in grave carenza d’idee. Ecco come Donald Trump vince le elezioni presidenziali 2020