Un papa di cui si attende il sostituto. Non era mai capitato nella mia vita di cattolico praticante osservate, di trovarmi così ostile alla direzione della Chiesa. In effetti dei disagi sono stati sofferti con il Papa polacco e la sua pressione all’importazione d’emigranti dall’est europeo nel nostro Paese. Fu un disagio tollerato. Certamente il papa straniero, prima polacco, poi tedesco e infine argentino, presenta delle problematiche. Questi problemi indotti da pontefici “periferici” non hanno rappresentato innovazione nella Chiesa quanto inserimento a forza di alcune tematiche specifiche.
Il contributo alla caduta del comunismo, da parte del papa polacco, fu un innesto alla fede condivisibile.
L’accettazione acritica dell’immigrazione clandestina, da parte del Bergoglio, non è un contributo condivisibile.
Per il Papa polacco fu far accettare l’immigrazione legalizzata, per quello argentino l’immigrazione clandestina. Sono due differenze sostanziali e non solo. L’immigrazione legalizza fu verso popoli d’altra cultura ma similare (est europeo). Al contrario l’accettazione acritica di immigrazione illegale è rivolta a popoli d’altra etica. E’ un particolare che non va mai dimenticato.
Il mondo è diviso in 9 culture che non convergono affatto su un unico modello comportamentale. L’insistenza di un papa argentino sul tema, cela altri aspetti.
Allargando la visuale spunta fuori la Cina. Abbiamo un papa di sinistra e questo è noto. Che fosse anche comunista cinese (venduto) è un fatto nuovo.
La prova è nel silenzio della Chiesa sui fatti di Hong Kong.
Il silenzio sulla Cina e l’accordo (rinnovo) che sta per essere stipulato dalla “Chiesa di Bergoglio” con la dittatura cinese, squalifica l’attuale dirigenza vaticana. Perché non è stato neppure ricevuto dal Papa il vescovo cattolico di Hong Kong?
La Cina diventa la squalifica del papa a dirigere la Chiesa. Alla faccia delle sue 3 encicliche che annegano nella faziosità politica di questo pontefice.
A quando il prossimo pontificato sperando in una dirigenza adeguata alla Chiesa? Peccato vedere anche la Chiesa in crisi di valori e prospettive.