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Terrorismo biologico è quello di chi non vaccina i figli

by Giovanni Carlini
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Terrorismo biologico è quello di chi non vaccina i figli. L’argomento è terribilmente antipatico, ma a volte è necessario prendere posizione. Ripeto, non ne ho voglia, ma è necessario. Cosa sta accadendo? Perchè dei semplici genitori sono a rischio di patria potestà sui figli? Non solo, ma questi genitori sono anche accusabili di terrorismo biologico.

Terrorismo biologico è quello che tende a diffondere nella comunità virus e malattie. Trasformare un minore in una bomba batteriologica, significa danneggiare la società. Non solo, ma anche assegnare un ruolo a un ragazzino che forse non condivide. Perchè dovremmo tollerare degli appestati nella nostra comunità? Un conto è curare chi si ammala; fa parte della nostra civiltà. Un altro aspetto è ospitare soggetti che volutamente sono diventati dei serbatoi di malattie sociali.

Per malattia sociale s’intende, in questo luogo, quella facilmente trasmissibile (altamente infettiva).

Come mai dei genitori si sono trasformati in terroristi biologici? 

Il fenomeno va osservato sul piano culturale. Una società troppo permissiva, ha confuso il gusto per il confronto, con le regole di convivenza. Il nocciolo della questione è tutta qui.

Evviva il dialogo! Questo però non può trasformarsi in NON rispetto delle regole di convivenza. Le regole di convivenza sono disciplina. Abbiamo perso il senso di disciplina sociale. Questa perdita va recuperata se vogliamo conservare la società civile. La voluta confusione su tutto, deriva dalla globalizzazione. Molto è stato già scritto sul tema. E’ una confusione voluta!

Far governare per 1000 giorni un non votato da nessuno, è un colpo di stato. Non solo, è un altro esempio di confusione voluta. Il riferimento è al caso Renzi in Italia. Sono state tradite le regole della democrazia. So perfettamente che tutti fanno una scrollata di spalle sull’argomento. Chissà se anche morire di peste e colera comporterà lo stesso disinteresse. Dall’invasione immigratoria c’è un ritorno a malattie dimenticate. Cullare in casa i germi delle prossime pandemie è un crimine. Attenzione che lo stesso crimine e voluta confusione si è già consumata sull’omosessualità. Cosa centrano i diritti civili sulle devianze comportamentali a effetto sessuale? Nessuno l’ha capito e mai è stato spiegato.

Questa è una società confusa che arrogantemente non ne è cosciente. Del resto vai a dire a uno sbronzo che è fuori controllo. E’ l’ubriaco che dice a te che non hai capito nulla. E’ la stessa dinamica comportamentale che si riscontra nella patologia omosessuale. Sono dettagli da rammentare quando si andrà a votare (chissà quando) a carico di chi ha governato dal 2011 ad oggi. 

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