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Teoria dei giochi rami e nodi 4. Prof Carlini

by Giovanni Carlini
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Teoria dei giochi rami e nodi, ultima parte dello studio, quello dove s’analizza la soluzione del gioco per sotto giochi.

E’ stato già scritto che la soluzione dell’albero delle scelte (rami e nodi) può essere molto diretta e “facile” sommando il totale punti dei singoli nodi. Questa procedura però se è premiante nel primo caso presentato (quello tra persone) diventa completamente inadeguata nella lotta tra imprese. E’ il caso esaminato nello studio 3 tra l’azienda già presente sul mercato e quella che vuole entrare; reagire o subire passivamente? Abbiamo visto che la giusta reazione dell’impresa, già presente sul mercato, darà un punteggio di nodo inferiore in prima valutazione ma migliorerà nel corso del tempo. Da ciò deriva un valore di nodo inferiore rispetto a quanto si avrebbe, ma non corretto alla fine della soluzione del problema.

A titolo di riepilogo ecco gli schemi analizzati nella teoria dei giochi rami e nodi:

Schema 1 dove il nodo con punteggio più elevato nel rispetto gerarchico delle scelte eseguito è premiante:

Schema 2 dove c’è un ragionamento d’opportunità da svolgere senza affidarsi all’automaticità del risultato:

Sono note le lamentele degli studenti che non vogliono scegliere ricercando un risultato netto, inequivocabile, del tipo 2 + 2. Benvenuti ragazzi nella complessità della vita reale. La risposta “giusta” richiede un’interpretazione che potrebbe maturare a seconda del momento in cui la si valuta.

In quest’ultimo periodo, a cavallo tra agosto e settembre 2021, è stata una scelta giusta abbandonare l’Afghanistan? Il dibattito è aperto e la responsabilità ricade integralmente sull’attuale amministrazione presidenziale americana con tutte le contraddizioni del caso. E’ solo un esempio dove il 2-2 non funziona. La teoria dei giochi rami e nodi entra in questa dinamica.

Altro criterio d’approfondimento riguarda IL MODO PER CUI SI PERVIENE ALLA SOLUZIONE OVVERO PER SOTTO GIOCHI.

Non è difficile, il risultato finale è sempre quello già determinato dal totale dei nodi, ma si analizzano i sotto giochi per singolo giocatore.

S’osservino i sotto giochi per partecipante:

“Michela”, in questo sotto gioco ha scelto il nodo 2 (che non è quello finale del gioco). La giocatrice ha scelto considerando il suo tornaconto, anche perchè la scelta gerarchica la vedrebbe a zero nel nodo 1.

L’altro giocatore vediamo come si comporta nel sotto gioco 2

Filippo potrebbe scegliere tra il nodo 4 e 5, ma gli converrebbe quest’ultimo per il punteggio più elevato per se stesso.

Alla fine, pur esaminati i sotto giochi la scelta finale, come noto è:

La scelta è per il nodo 4 che rispetta il criterio di scelta gerarchico con il punteggio più elevato (in questo caso).

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