Superiorità israeliana per quanto sostenuta da tecnologia americana, francese britannica (si sono alzati in volo aerei militari di queste tre Nazioni occidentali in aiuto ad Israele nella notte del tra il 13 e 14 aprile 2024) contro il Medio Evo iraniano. L’Iran ha lanciato 150 droni contro Israele senza che nessuno potesse raggiungere l’obiettivo; sono stati tutti abbattuti in volo. Israele ha vinto, l’Iran ha perso.
Israele ha colpito una sede diplomatica iraniana dove si sono organizzati atti ostili alla popolazione ebrea. L’Iran ha risposto.
Il bilancio della vicenda prevede che i morti sono solo nel campo iraniano e anche lo schiaffo tecnologico, cosa che gli ucraini al momento non riescono a fare verso i russi.
Scampato pericolo? No.
L’attacco iraniano è contro l’Occidente non solo limitatamente ad Israele.
I nemici noi Occidentali, non li abbiamo solo verso Hamas o l’Iran, ma si trovano in casa nostra.
E’ nemico della nostra cultura quel docente che vuole chiudere la scuola per “festeggiare festività d’altra cultura”, soggetto di cui si chiede il licenziamento perchè non fedele impiegato dello Stato laico Occidentale.
Sono nemici quei ragazzi che s’abbandonano a violenza per la strada a favore dei terroristi d’Hamas. Questi ragazzotti godono del benessere Occidentale senza aver memoria e coscienza di chi ha permesso tutto ciò. Significa ricordare i nostri morti, la storia che ci caratterizza, gli eventi che dalla Rivoluzione francese alla Seconda guerra mondiale hanno formato quello che siamo.
I nemici li abbiamo in casa riferiti agli immigrati non integrati che sono da reimpatriare senza alcun se o ma. Chi non s’integra, deve tornare tra la sua gente.
L’Occidente non è per tutti.
La nostra storia ha plasmato delle personalità che hanno sostituito la D di DIO lasciando l’IO. Questo noi siamo, nel bene come nel male. Chi non concorda resti a casa sua.
Superiorità Occidentale, che non vuol dire disprezzare alcuno, però riconoscere una scala di valori diversa.