Suicidio Occidentale disintegrazione familiare prosegue l’approfondimento di quegli argomenti che meritano d’essere evidenziati e sottolineati dal testo del Signor Rampini, un Signore di parte, che si limita solo a un aspetto del pensiero politico: quello di sinistra, presentando titoli che dovrebbero invece interessare una platea ben più estesa, ma di cui l’autore non sa e vuole considerare.
DISINTEGRAZIONE FAMILIARE. Si tratta di un tema già discusso nel precedente studio qui pubblicato e rintracciabile al seguente riferimento internet: https://giovannicarlini.f.xeeve.com/sul-suicidio-occidentale-concetti-da-salvare3/
Oltre a quanto già scritto e sempre riportato dal libro del Signor Rampini, emerge come una parte oltranzista della comunità nera (pagina 82) sia favorevole alla DISINTEGRAZIONE FAMILIARE.
Il termine è qui scritto in maiuscolo per sottolinearne diversi aspetti:
- la drammaticità del fatto e le annesse ricadute su persone destinate a vivere più generazioni, 70-90 anni e quindi con effetti negativi per il singolo e la società a lunga scadenza;
- l’infezione sociale che emerge dalla presenza omosessuale che pretende d’essere “coppia” nell’educazione di figli che non hanno saputo e potuto procreare in quanto l’omosessuale maschile passa attraverso le feci per “trovare piacere” anziché i canali della procreazione che da 50mila anni sono attivi;
- le conseguenze sull’ordine pubblico. Il riferimento è agli omicidi che avvengono tra componenti della stessa razza. A Chicago (la capitale del crimine spicciolo americano) nel 2021 (così indicato a pagina 83 del libro di Rampini) l’83% delle vittime in sparatorie è di colore pur rappresentando il 30% della popolazione. Non solo, ma gli autori d’omicidio non sono bianchi contro neri, ma tra gente della stessa estrazione razziale: nera!
Sono tre considerazioni di cui solo due, la prima e l’ultima direttamente imputabili alla DISINTEGRAZIONE FAMILIARE DI RAZZA. Un dramma che una stessa parte di neri vuole mantenere come tale. Gli schemi comportamentali di famiglia applicati dalla famiglia Obama alla Casa Bianca (padre, madre e figli) sono stati oggetto di contestazione dal movimento Black Lives Matter.
Ragionamenti aperti per cui va ringraziato il libro Suicidio Occidentale disintegrazione familiare.