Schema d’autovalutazione, passaggio 2 l’approfondimento. Rispetto a quanto già indicato, da considerarsi propedeutico al concetto, ora più nel dettaglio:

LE CAPACITA’

Quelle qui indicate sono riferite ad uno studente pilota che si è prestato alla ricerca lezione durante. E’ palese che nell’elencazione delle capacità ogni persona si regola di conseguenza INSERENDO LE SUE. In questo meccanismo autovalutativo la sincerità ed onestà nel giudicarsi è fondamentale!

In questo caso lo studente indica le seguenti capacità che lo contraddistinguono:

• spirito organizzativo (la prima colonna)
• riflessivo;
• capace di comunicare;
• empatia;
• capace nella gestione dello stress;
• si sa adattare.

Si noti che sono state elencate 6 capacità mentre le sollecitazioni saranno 5. La matrice non cambia sarà semplicemente un 6×5 pari a 30 (dettaglio che poi verrà esplorato meglio).

LE SOLLECITAZIONI

Le 5 criticità sono:

• la fretta, il dover decidere o agire sottoposti a fretta!
• l’essere ad organico incompleto;
• sottoposti ad ANSIA (va rammentando come sia l’ansia sia la noia siano entrambe delle patologie)
• il dover solitamente svolgere troppe cose tutte insieme (concetto diverso dalla fretta)
• l’eccesso e sistematico uso della responsabilizzazione per caricare il dipendente sul lungo periodo portandolo alla rottura emotiva.

Chiarito il contesto di confronto ora i punteggi. Questi possono presentarsi in due forme diverse:

a) una sola casella con 2 spazi per segnare l’importo registrato (modello di conteggio più facile);

b) inserire un solo numero partendo dall’alto verso il basso (in questo caso però non è possibile solo totalizzare ma dividere il totale per il valore complessivo della matrice. Ad esempio, la matrice è un 6 x 5 = 30 quindi esprime il totale della colonna in trentesimi. Su questa seconda modalità ci si tornerà successivamente (un criterio valido, ma più laborioso nel calcolo rispetto al primo).

Relativamente all’interfaccia dei punti, nel caso si scelga la prima modalità (una sola casella con 2 punteggi) la domanda da porsi per la prima selezione in alto verso sinistra sarà:

• una persona dotata di spirito organizzativo e mentalmente ordinata come interagisce se sottoposta a processi operativi dettati dalla fretta? (il che non vuol dire muoversi rapidamente, ma patologicamente sottoposti alta sollecitazione).

Il modello proposto indica il voto 3 ovvero, l’esaminato si trova male ma se la cava (il che vuol dire che non durerà per lungo tempo, successivamente se ne andrà o scoppierà).

Lo schema d’autovalutazione prosegue in altri studi qui pubblicati.