Quella Las Vegas che non piace. Taccuino americano 2018. Non tutti gli aspetti della vita sono di ampia soddisfazione e tra questi c’è Las Vegas.
Quella Las Vegas che non piace è fatta di esseri umani. Con la paura del pregiudizio sto zitto però il problema c’è. Sulla popolazione femminile che affolla Las Vegas a livello di turisti (ma anche residenti) onestamente non ne trovo 1 carina! E’ vero non sono in questa città per le donne, però guardando senza toccare o dire nulla, anche l’anima e lo spirito si rigenerano. Ebbene nonostante gli “sforzi”, in tutta onestà, non c’è una donna che piaccia!
L’argomento “donne” non è affatto casuale per quanto frivolo possa apparire. Quella Las Vegas che non piace parte esattamente da questo dettaglio.
Che persone ci sono in questa città che tutto sommanto è particolarmente monotona nella sua offerta commerciale? Monotona perchè c’è una via diritta (Las Vegas boulevard) con diversi palazzi a tema differenti ma con offerta assolutamente identica. Mi spiego. Identici solo i sistemi di gioco, quindi i negozi, i prezzi e l’offerta commerciale. Che palle! (chiedo scusa al lettore per questa esclamazione).
Come si fa ad essere “eccitati” in queste condizioni? Certo la città di notte (quando dai 43 gradi scende ai 39) è perfettamente illuminata (solo il bouverlard, guai ad allontanarsene). Ci sono giochi d’acqua dalle grandi fontane e belle atmosfere a tema nei singoli palazzi. In quello “Venetia” si canta “O sole mio” spingendo la gondola. Tutto è folklore e spettacolo anche se monotonomanete uguale.
Di Quella Las Vegas che non mi piace, ora ho scoperto in forma oggettiva il perchè. Finalmente posso affermare quello che penso senza pregiudizio. 34 miglia a sud della città, in direzione Los Angeles, sulla interstate 15, c’è un grande centro di produzione energia elettrica da fonte solare. Il complesso è in cotruzione da molti anni ed è totalmente innovativo. Ampiamente visibile, si trova a forse 1 miglio dalla interstate.
Ebbene in questo sito, visto da milioni di persone “in corsa” da e per Las Vegas, non 1 (uno) si ferma per avventurarsi nelle vie asfaltate di campagna nell’avvicinamento. Questa mancanza d’interesse è ampiamente dimostrata nelle foto che seguono (non c’è anima viva). La Interstate è piena di auto nei 2 sensi, ma nessuno è curioso di guardare per capire.
E’ solo una prova, anche minore, che sottolinea che tipo di gente frequenta la città nel deserto a 43°. Quella Las Vegas che non mi piace.