Appunti di storia – Prima Guerra Mondiale e le premesse
Perché è scoppiata la Prima Guerra Mondiale?
Sto ancora studiando le cause della Prima Guerra Mondiale, anche in onore ai 100 anni dal suo scoppio e m’imbatto nuovamente nel NAZIONALISMO e nel DARWINISMO SOCIALE, severamente criticati in ogni testo di studio, ma anche ricordati come reazione all’idea che l’Occidente stesse declinando. Detto in altri termini, il problema d’allora (come d’oggi) è sempre lo stesso: com’è possibile correggere o modificare una parabola discendente? La soluzione adottata un secolo fa, fu vista nel nazionalismo e darwinismo sociale come oggi nella globalizzazione. Forse, è un’idea tutta mia, ma credo che entrambe le ipotesi non centrino il tema.
Come motore della crisi nella Prima Guerra Mondiale possiamo sicuramente ritrovare la schizofrenia dell’opinione pubblica, inquieta e non gestita dagli organi di governo, incapaci di un dialogo educativo alle folle. Quest’opinione pubblica pensò alla guerra come un’opportunità per rilanciare una società inquieta ingessata da una politica indagata. Va ricordata la Grande crisi economica degli ultimi anni dell’800. In quell’epoca giunsero in Europa grandi quantità di prodotti agricoli, realizzati in Russia e nelle Americhe, grazie alla meccanizzazione dell’agricoltura. Con un evento di questo tipo, i contadini europei furono ridotti al lastrico, costretti ad abbandonare le terre che coltivavano da secoli. Questa massa di “falliti” e sfrattati, confluì nelle città rappresentando il proletariato industriale. Un’introduzione così rapida e massiccia di persone nel tessuto urbano delle città di allora, non solo produsse degradazione, ma soprattutto un astio sociale che si scatenò nella voglia di guerra spingendo per la Prima Guerra Mondiale, ma sopratutto influì sul comunismo in Russia nel 1917, sul Franchismo in Spagna, il Fascismo in Italia dal 1922 e nel Nazismo in Germania 10 anni dopo.
Ecco che la Prima Guerra Mondiale fu quel catalizzatore capace d’assorbire tutta la tensione sociale maturata tra il 1875 e il 1914. In questo senso la Prima Guerra Mondiale non fu solo un conflitto militare ma il primo di quelli “sociali” voluti e cercati dalla popolazione per una vita migliore.