Pet e devianza comportamentale nell’espressività degli affetti. La critica costruttiva in era globalizzata è molto difficile perchè a fronte di concetti sani è sempre l’esagerazione che sbaglia.
Pet e devianza sono concetti che si sfiorano senza necessariamente sovrapporsi. Come in tutta l’era globalizzata, la rilevazione della devianza/malattia è molto difficile. Questa nuova difficoltà emerge dalla tecnica espressiva della malattia. Significa che a fronte degli anni Cinquanta e Sessanta, ad esempio, dove il deviante era colui che faceva/non faceva qualcosa, oggi va ricercato in forme molto più sottili. Spesso il deviante si maschera con principi ineccepibili e “sani”, tranne poi abusarne. C’è nella devianza comportamentale un’importante azione di mascheramento, incuneandosi nelle pieghe della realtà sociale. Il pet, inteso come amore verso gli animali domestici, è uno di quei casi.
Cercando di spiegarsi meglio emerge una costante. In epoca globalizzata si abusa di concetti sani per applicarli male. E’ il caso del web e del connesso abuso spesso concentrato nei giovani. Infatti gli stessi ragazzi in abuso da web non sanno poi leggere, studiare, capire e usano le catene per picchiarsi. Com’è possibile avere giovani iper attivi nel web che non sanno usare word ed excel? Ecco dove si manifesta la patologia comportamentale. Il riferimento al web si estende alla coppia diritti civili-omosessualità e al pet-devianza comportamentale.
Pet e devianza vuol dire che stiamo parlando di amore sostitutivo. Fermo restando il sano amore per gli animali domestici che caratterizza la storia dell’umanità, il suo abuso è malattia. Ho sotto osservazione e studio una coppia con 24 gatti e 12 cani che vivono nel loro appartamento di 70 mq. Lui over 80 e lei sotto i 50 si sono “sposati” per trasferire i beni da lui a lei. La ragazza fu affidata all’uomo molti anni fa. In questa situazione “anomala”, in probabile assenza di attività sessuale, ecco esplodere l’amore compensativo: cani e gatti. Certo è un caso limite ma di studio. Queste persone odorano dei loro stessi animali e la puzza per le scale del palazzo resta come scia.
E’ solo uno dei tanti casi di studio nel concetto di pet e devianza.
