Meraviglioso esempio di descrizione della persona e personalità prosegue sul Presidente Confederato Jefferson Davis. La seconda moglie, allora appena conoscente così lo descrive alla madre in una lettera:
….non so se questo signor Jefferson Davis è giovane o anziano: egli sembra entrambe le cose nello stesso tempo. Mi da l’impressione di un notevole tipo d’uomo, ma di incerto carattere ed ha un cotal modo di ritenere ovvio che ognuno debba trovarsi d’accordo con lui quando esprime un’opinione, che mi urta, pur tuttavia è assai simpatico ed ha una caratteristica voce dolce ed un’avvincente maniera d’importi (infatti lo sposerà aggiungiamo noi).
Raimondo Luraghi a pagina 182 prosegue con queste parole: Aveva preso parte alle guerre indiane, specialmente a quella contro il capo Falco Nero; e infine, nel 1835, si era dimesso dall’Esercito e, ritrovatosi a vita civile, aveva sposato la figlia del suo Colonnello, Zachary Taylor, futuro Generale e Presidente degli Stati Uniti. Rimasto vedovo dopo breve tempo, si era dedicato all’esperienza di piantatore nella tenuta di Brianfield con la collaborazione e l’aiuto del fratello (..) non disdegnando il lavoro manuale.
sulla prima moglie a pagina 183: ..ma era stata la gioia di un mattino perchè dopo tre mesi una crudele malattia, la febbre palustre, glie l’aveva rapita. Questo colpo del destino lo aveva gettato nel più profondo dolore e solo l’affetto del fratello lo aveva, se non consolato, per lo meno indotto a riprendere il cammino della vita.
sulla seconda moglie e secondo dramma a pagina 184: Dopo lunghi anni di solitudine era parso che a vita tornasse a sorridergli ancora, al tempo del matrimonio con Varina Howell (..) poi la sventura aveva bussato di nuovo alla sua porta, allorchè l’unico figlio, di 23 mesi era sceso nella tomba.
sul piano politico a pagina 185: Era un convinto sostenitore dell’autonomia e sovranità degli Stati, il che, diceva, è parte del credo di cui Jefferson fu l’apostolo, Madison l’esegeta e Jackson il concreto difensore.
Un meraviglioso esempio prosegue su altro spunto di riflessione esaminando il Presidente Davis nella sua capacità organizzativa e qui emergono delle spiacevoli sorprese.
L’immagine che segue è ancora della seconda moglie del Presidente Confederato.
