Maturità 2018 temi svolti. La fine della globalizzazione entrando in era post
Maturità 2018 temi svolti è il primo di una serie di spunti per i nostri ragazzi alla presa della maturità. Il primo evento sarà il tema d’italiano: qui una serie di spunti non banali e innovativi anche alla luce del cambio socio-politico avvenuto in Italia con le elezioni del 4 marzo 2018.
Titolo: la fine della della democrazia nell’era globalizzata
Sottotitolo: Le differenze di pensiero rispetto alla massa, in epoca globalizzata e nella Ue sono vietate. Questo divieto rende la società italiana ed europea sterile da spunti nuovi e revisioni sul recente passato. La democrazia globale avrebbe dovuto garantire in epoca globalizzata, una maggiore partecipazione alla vita pubblica, ma questo non è accaduto. Peccato.
La delocalizzazione, insita nel processo d’internazionalizzazione, di cui la globalizzazione è pregna, ha prodotto sostanzialmente disoccupazione in Occidente. L’assenza di lavoro comporta isolamento dalla società, povertà e infine miseria. Da qui il fallimento di un sistema.
Nelle prime dittature del XX° secolo quali comunismo, fascismo, nazismo e franchismo, tutto sommato bastò ‘’ la presenza ‘’ nella società lottizzata. Significò indossare i simboli della dittatura: la stella rossa come la camicia nera. Al contrario, la democrazia globalizzata, richiede partecipazione uniformata negli stili di comportamento, consumo e abbigliamento. Guai a colui che ha un pensiero autonomo (vedi caso Savona nella formazione del governo italiano nel maggio 2018). Tutto ciò porta a un sistema di convivenza sociale che impone una massiccia uniformità di pensiero e comportamento.
Tale uniformità di pensiero (cappa) grava anche su altri aspetti del pensiero creativo umano. Un altro caso, ad esempio, è la voluta confusione tra diritti civili e devianze sessuali. Il riferimento è come in Occidente si sia voluto e appositamente mischiare diritti civili con la malattia a ricadute sessuale che si chiama omosessualità. I diritti hanno un diretto riferimento alla sacralità della personalità umana, quale la connessione con pedofilia e omosessualità?
Un caso costante, nella crisi della modernità in epoca globalizzata, è l’accettazione acritica del ‘’nuovo ‘’. La novità è unanimemente recepita migliore rispetto al passato. Ecco giustificata la critica all’uomo contemporaneo inteso nei termini di ‘’persona da allevamento’’. L’abuso del web e la commercializzazione delle preferenze individuali (vedi il caso facebook) rappresentano gli strumenti di massificazione e omogeneizzazione del pensiero contemporaneo.
Tutto ciò esprime una contrazione o assenza di libertà reale. Quali le possibili soluzioni? Brexit e Trump possono essere le nuove prospettive di soluzione in era post globalizzazione? La nazionalizzazione ragionata rispetto alla globalità è il nuovo futuro? L’insieme di queste riflessioni esprime la complessità della modernità.