Home INDUSTRIA E AZIENDALEDIRITTOBusta Paga e TFR Malattia/2 busta paga Prof Carlini

Malattia/2 busta paga Prof Carlini

by Giovanni Carlini
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Malattia/2 segue a ruota quanto già pubblicato concentrandosi in questo studio sugli operai. Va rammentato che la paga dell’operaio è formulata in due modi:

  • operaio con retribuzione mensile;
  • operaio con retribuzione ad ore.

In questo studio esaminiamo l’operaio pagato con retribuzione mensile. I dati sono gli stessi del precedente esempio, che è già stato applicato sul dipendente, quindi:

a) la malattia corre per 25 giorni, dal 5 aprile al 29;

b) l’imponibile del mese precedente, marzo è sempre 1.265,32

c) anche i valori di 13°/14° sono pari a 1.187,85

d) c’è anche il premio di produzione annua ancora uguale a 774,69

FASE 1: CALCOLO DELLA RETRIBUZIONE MEDIA GIORNALIERA

Quota mensile di 1.265,32 divisa per 26 (i giorni della retribuzione conenzionale) pari a 48,67. I 26 giorni sono i 30 meno le 4 domeniche del mese.

Relativamente al RATEO di 13° e 14° il calcolo è analogo a quanto già osservato per il dipendente, ovvero 1/12 di 1.187,85 che è pari a 98,99 MA PER L’OPERAIO NEL CONTRATTO IL COEFFICIENTE CONVENZIONALE DA PRENDERE IN CONSIDERAZIONE E’ FISSATO A 25. Ne consegue che il rateo di 13° e 14°, già quantificato in 98,99 va diviso per 25 dandoci 3,96 per entrambi i ratei.

Stessa identica dinamica per il premio di produzione annuo che risulta essere 1/12 di 774,68 = 64,56/25 = 2,58

Il totale della retribuzione media giornaliera da prendere in considerazione per quest’operaio è di 59,17

FASE 2: CALCOLO DELL’INDENNITA’ DI MALATTIA A CARICO DELL’INPS

Preso atto che il totale della retribuzione media convenzionale è pari a 59,17 va applicata ai giorni e qui serve stare attenti.

Come sempre la carenza è di 3 giorni e fin qui nulla osta, il problema sono il conteggio del tempo tra il IV° giorno e il XX°.

20 giorni meno i 3 della carenza sono 17 (lo si è già visto con il dipendente) ma NELL’ASSE DEL TEMPO STESO TRA IL 5 APRILE E IL 29 CI SONO DELLE DOMENICHE CHE SONO IL 6 (e non c’interessa) il 13 e il 20. NE CONSEGUE CHE I 17 GIORNI DELL’INPS DIVENTANO 15

Capito ciò 59,17 x 15 x 50% = 443,78 (leggermente superiore al dipendente già calcolato in Malattia/1)

A seguire 59,17 x 3 x 66,66% = 118,33 (qui decisamente inferiore se rapportato al dipendente). I residui 5 giorni sono pagati 3 perchè c’è la domenica 27 e venerdi 25 festivo infrasettimanale.

Malattia/2 termina qui.

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