Home RAGIONERIAAppunti per gli studenti Leasing le scritture contabili – parte 2 il risconto attivo

Leasing le scritture contabili – parte 2 il risconto attivo

by Giovanni Carlini
2 comments

Leasing per quanto riguarda le scritture contabili, articolo secondo della serie. Il primo è stato già pubblicato e questo è il link:

è sano leggere prima questo studio per proseguire la lettura su questo qui sviluppato – grazie

Dallo studio dello sviluppo delle scritture ci sarebbe molto da dire ma è sano intuire il senso dei diversi atti di gestione qui presentati. Si prega di guardare attentamente la foto che segue. A volte si intuisce meglio più che solo capire seguendo una spiegazione.

questo lo sviluppo, durante l’anno, delle scritture relativamente al leasing

Per quanto concerne il RISCONTO ATTIVO da conteggiare ogni anno ci sono dei problemi!

Tanto per cominciare serve capire quanto sarebbe stata la rata media e non quanto effettivamente pagato. Mi spiego.

Tra maxicanone (se previsto) e altre rate alla fine dell’anno è stata pagata una quota “x”. La domanda è: quanto avrei dovuto effettivamente pagare?

Per conteggiare l’importo della rata correttamente imputata serve un conteggio. Si somma il maxi più tutti i canoni previsti. Questo totale va diviso per il numero di mesi che coglie l’intero contratto di leasing.

ATTENZIONE ALLA TRAPPOLA!

Il numero di mesi da conteggiare è sempre più 1 perchè va preso in esame da quanto è stato stipulato il contratto e non da quanto si è pagata la prima rata. Su questo aspetto ci cascano tutti gli studenti!!!!

Un esempio. La dita x stipula un contratto in data 1° marzo con maxicanone e 11 rate bimestrali a partire dal 1° maggio. Qui abbiamo 11 rate bimestrali che fanno 22 mesi + i 2 da marzo ad aprile per un totale di 24 mesi.

Risolto il problema dei mesi e fatta la divisione con il totale abbiamo il valore medio di ogni rata.

Dalla differenza tra quanto è stato realmente pagato e quanto invece si sarebbe dovuto corrispondere nasce l’importo del risconto.

Non è finita. Nel primo anno del contratto il risconto è facile da conteggiare come appena indicato. Negli anni successivi al calcolo sopra indicato VA SEMPRE DEDOTTO IL RISCONTO CHE CI SI RIPORTA DALL’ANNO PRECEDENTE!

Chi non ha capito alzi la mano. Qui una foto per meglio capire.

risconti attivi su leasing
si noti come scala l’importo del risconto attivo anno per anno sottraendo il valore a riporto dall’anno prima.

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2 comments

Giulia Amato 4 Giugno 2019 - 14:44

Ci sono risconti passivi?

Giovanni Carlini 4 Giugno 2019 - 22:36

Carissima, nel leasing non ci sono risconti passivi ma grazie per lo spunto nello scrivere ancora sull’argomento – il prof

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