La Ue non corrisponde all’Europa, c’è un’appropriazione indebita di un sentimento e di una cultura!
Brexit ha fatto emergere una contraddizione di fondo. Comunemente e in particolare tra i giovani, c’è una sovrapposizione d’idee tra la Ue e l’Europa. Questo è sbagliato. La Ue esprime uno dei molti accordi commerciali in Europa. La Ue però non è l’Europa! A confermare questo concetto ci sono i numeri. L’Europa è formata da 46 stati mentre la Ue da 27. Tra l’altro neppure tutti e 27 gli stati aderenti alla Ue, utilizzano la moneta unica. Si tratta di dettagli che chiariscono l’appropriazione indebita che la comunità europea ha svolto sul Vecchio Continente.
Uscire dall’Unione Europa non significa perdere il titolo di europei. Non vuol dire neppure non far più parte dell’Europa! Il Vecchio Continente esprime il concetto d’Occidente. Far parte dell’Occidente vuol dire avere valori comuni. Tali valori sono il rispetto dell’individualità. la democrazia come applicazione politica. Quindi la parità di genere (tra uomini e donne). La cultura non piegata ai partiti e la supremazia delle idee. La libertà di culto, movimento, stampa e pensiero. Si tratta di valori tipicamente Occidentali che non sono condivisi dalle altre 8 culture nel mondo. In tutto, nel pianeta Terra ci sono 9 culture. Occidentale, Africana, Islamica, Ortodossa, Sinica, Giapponese, Indiana, Latina e Buddista. E’ anche chiaro che gli immigrati non hanno gli stessi valori dell’Europa.
All’epoca della scelta greca per Greexit, solo pochi mesi fa e pare chissà quanto tempo sia passato, emerse la contraddizione tra l’idea di Ue e il concetto di Europa. Anche in quella occasione i greci spiegarono che sarebbero rimasti europei pur lasciando l’Unione. Si tratta dello stesso concetto spiegato dagli inglesi ieri a Bruxelles. Noi siamo europei per scelta culturale non per accordi economici. Sorge ora un dubbio. Non è che gli aspetti economici abbiano travalicati quelli culturali e politici?