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La crisi dell’imprenditore. Studi Prof Carlini

by Giovanni Carlini
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La crisi dell’imprenditore emerge in tutta la sua totale drammaticità in era da polmonite cinese. Perché abbiamo una classe imprenditoriale che fa acqua da tutte le parti rispetto gli anni Cinquanta-Sessanta, che cosa è accaduto? Oltre allo scadimento complessivo della società per effetto dell’uso-abuso del web-internet, c’è dell’altro.

L’informatica addormenta il cervello, questo è noto, ma non applicato da nessuno. Addormenta le funzioni cognitive perchè delega alla macchina l’elaborazione di principio del concetto. Per il solo fatto che sia scritto, il dato è acquisito come “autorevole”. Il tutto senza sapere che ogni informazione nel web è falsificabile.

Ne consegue che la dematerializzazione è sinonimo di deresponsabilizzaizone e perdita dell’informazione. 

E’ vero che ogni giorno si salvano i dati nelle memorie di massa, ma basta una tempesta magnetica per cancellare tutto.

Va anche considerato un altro aspetto.

Per capire 1 concetto (allargamento della mente) servivano 5 giorni prima del 2000. Parola di docente! Oggi ne servono 8 se non 10 e a volte 12.

L’atrofia mentale è un fatto che non si può discutere liberamente perché contrario alle attuali tendenze. 

Al di là di un rincretinimento generale della società nel confronto tra anni Sessanta e Duemila, c’è anche la crisi dell’imprenditore.

Il capo dell’azienda, come già accennato, non gode, ad oggi, di un percorso formativo specifico.

Cosa dovrebbe studiare un leader aziendale per essere tale?

Certamente deve sostenere 3 esami di microeconomia (base, avanzato, innovativo)

A seguire uno o due di macroeconomia (basico e avanzato).

Diritto privato, pubblico, commerciale, costituzionale, del lavoro e fallimentare. Marketing! E siamo già a 12 esami sui 26 necessari.

Proseguendo Economia internazionale e marketing strategico.

Oltre alla sfera giuridica serve quella socio-psicologica con psicologia del lavoro, sociologia di base e sociologia della comunicazione.

Non può essere imprenditore colui che non ha pratica nel disegno tecnico. Vanno aggiunti desing e tecnologia delle costruzioni.

Proseguendo serve ragioneria base e avanzata con piena redazione del bilancio riclassificato.

Si noti come mancano le lingue; è semplice, ci sono gli interpreti, svolgano il loro lavoro, a ognuno il suo.

L’imprenditore crea pensiero nuovo, non serve lo traduca.

la globalizzazione sbagliata

 

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