La confusione tra democrazia e primarie di partito. Un atto voluto.
La confusione tra democrazia e primarie di partito è un atto di voluta distrazione. Necessaria a sgonfiare il bisogno di voto politico. Perchè siamo giunti a tanto? E’ semplice. Il partito democratico, detto pd, va all’estinzione politica. Questo accade perché è responsabile politicamente di troppi colpi di stato. Significa che il pd, tramite il Presidente della Repubblica Napolitano, ha forzatamente riconosciuto potere a chi non è stato votato. Non solo, ma il non votato (il Renzi) non è che abbia brillato nel suo governo. Un governo troppo lungo per essere d’emergenza.
A conti fatti, con un colpo di stato consumato nel 2011. Il riferimento è all’arrivo del prof. Monti. Un secondo colpo di stato con il Renzi. Un terzo colpo di stato con l’attuale Mattarella, tradendo le urne del referendum del 4 dicembre 2016. In queste condizioni chi lo vota più il cosiddetto pd?
Considerato che queste idee le hanno tutti in testa; non si vota! Non si celebra il voto politico. In sostituzione si fa pubblicità con le primarie dello stesso pd. Una realtà dove si vende la possibilità di votare a 2 euro, ovvero questo è business. Speculazione sul voto (da qui l’assenza di spirito democratico).
Ecco che la confusione tra democrazia e primarie è completa. Voluta e sostenuta per ritardare l’espressione del concetto di democrazia. Mamma mia a che cosa siamo giunti con il duo Napolitano-Mattarella. Come chiamare questo comportamento se non attentato alla costituzione?
Il problema che si studia sul caso italia è più vasto del solo colpo di stato. L’economia non funziona. E’ un dato di fatto. Si inizia a parlare d’insolvenza del debito pubblico italiano. La voluta scelta inflazionistica della Bce per salvare l’Italia non risolve il problema. La Nazione è invasa da immigrati clandestini. Pare che le ONG siano parte di un disegno criminoso e destabilizzante per la democrazia. Ragazzi ,ma che cosa sta accadendo?