Kamala Harris for President? ma per cortesia, è un impiegato statale! Possiamo affidare la Nazione a una persona con una visuale ridotta delle problematiche di un Paese? ovviamente no. Sarà anche donna e di colore, ma non conta nulla, la sua capacità di gestire l’economia è insignificante, il profilo politico modesto, l’arroganza alle stelle. I suoi stipendi sono stati guadagnati al servizio del Paese, ma non prodotti dal suo lavoro e creatività.
E’ vero Dwight D. Eisenhower è stato il 34° presidente degli Stati Uniti pur essendo un generale, ovvero un impiegato statale, ma lo è diventato dirigendo lo sbarco in Normandia il che ha reso quest’uomo un maestro nel campo della logistica e organizzazione oltre che nella tattica e strategia. La Harris non è a questo livello.
Oltre alla prosopopea del soggetto, comparabile a quello della Pelosi, l’identikit del Presidente degli Stati Uniti è di colui o colei dotati d’ampie e comprovate capacità di produzione d’idee innovative (Kennedy fu innovativo con la nuova frontiera come Reagan contro lo spreco nelle spese pubbliche).
Qual’è l’idea innovativa della Signora Kamala Harris per solo ambire alla Presidenza?
L’Harris si presenta e chiede il voto solo perchè donna e nera; tutto qui? Non basta. Il soggetto afferma anche d’essere l’erede della pessima gestione dell’amministrazione biden (così qui identificato per mancanza di rispetto verso il tipo). Anche su quest’altro piano è meglio non commentare.
Certamente la Harris prenderà il voto dei neri, un 12% della popolazione, ma si tratta di un voto per identificazione di razza non di più. Ci sono i superficiali (che non sono pochi) che votano qualsiasi cosa sia “nuovo” indipendentemente dal fatto che conti o no qualcosa. Infine la votano perchè “donna” come se il genere fosse una qualità. Quanto elencanto non arriva ai 75 milioni di voti ottenuti dal Presidente Donald Trump nell’ultima lezione che ha perso!