Italia del Seicento prime 50 pagine puntata 4, la conclusiva. Significa che i prossimi riassunti si concentreranno da pagina 50 a 75 sul Nuovo Mondo. Al termine, prosegue sempre la sagra Italia del Seicento prime ,,, (tot pagine) portandosi sulla seconda parte del libro che riprende la vicenda europa narrata fino a pagina 50 agli albori della Guerra dei Trent’anni. E su questo triste conflitto si scriverà molto.
Per il momento andiamo a chiudere questo primo passaggio di 50 pagine del testo di Montanelli.
Italia del Seicento prime 50 pagine torna in terra di Francia; Richelieu fatta esiliare in Belgio la Regina Madre, si trova in battaglia. Scontro che vincerà la Francia lealista su Gastone Duca d’Orleans.
- La dissidenza religiosa che ha imperversato per tutta la Francia, infetta anche l’Inghilterra.
- In forma ESEMPLARE la Regina Elisabetta sfoga/dirige lo scontro religioso sulla conquista dei mari e nella formazione di un Impero. E’ di quegli anni la prima colonia nel Nuovo Mondo, la Virginia (1606) e una faticosa testa di ponte come porto d’appoggio in India nel 1615. La concorrenza olandese nell’Oceano Indiano è stata veramente forte e audace, ma gli inglesi sono comunque riusciti “al pelo” a sbarcare sulla costa indiana.
- Carlo V° sistema il futuro degli Asburgo con Filippo II° in Spagna e Ferdinando in Austria/Germania. Quest’ultimo, come spiega l’autore, Montanelli, unisce la fermezza al tatto. Vuol dire che di fronte a una Vienna protestante, grazie ai gesuiti, si recupera lo spirito della città portandola ad essere fieramente anti islamica e fervente cattolica; una trasformazione!
- Intanto i turchi sono in Ungheria controllandola per i due terzi. Quel residuo terzo ungherese s’attacca all’Austria per restare libero e cattolico.
- Ferdinando morirà nel 1576 a cui succederà Rodolfo, ma non prima d’aver permesso che si formasse L’EDITTO DI AUGUSTA del 1555.
- L’EDITTO introduce un concetto: cuius regio eius religio. Vuol dire che il suddito segue la fede del regnante o emigra.