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Il naso è il luogo d’ingresso del virus cinese

by Giovanni Carlini
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Il naso è il luogo d’elezione principale per l’ingresso del virus cinese nelle persone che così s’infettano. Il pensiero corre immediatamente a quell’esercito d’immaturi che porta la mascherina sotto il naso senza proteggerlo.

Una notizia così importante si viene a conoscere solo parlando con gli esperti. Stranamente questo dettaglio non è stato adeguatamente diffuso alla popolazione che ignara, s’infetta. 

Riprendendo il concetto: la bocca aperta sotto la mascherina non crea problema. Il virus in bocca non ha quell’efficacia che invece manifesta nel naso.

Il naso è il luogo di coltura del virus cinese.

Si viene anche a sapere che per una protezione totale, quando si è in giro, serve sia la mascherina sia la visiera. In questo modo si ha la copertura totale al 100%.

Chissà perché abbiamo una iper informazione sul “Governo” che fa e poi mancano le notizie base.

Che delusione ieri sera su RAI 2, dopo il TG, in una trasmissione che si chiama TG2 post. La presentatrice dichiara persone sane gli infetti da polmonite cinese della giornata perchè senza sintomi al momento. Il Governatore dell’Emilia Romagna che fa un comizio. Il vice ministro della sanità che non fa menzione dei vaccini anti influenzali non programmati dal suo ufficio per cui ne è responsabile. Possibile che dobbiamo assistere a questa fiera d’incapaci e imbonitori senza avere le notizie corrette di prevenzione?

Inoltre c’è anche da considerare la pressione da parte dello Stato per scaricare un’applicazione che non piace. Non piace perchè scottati da un fisco invasivo, nessuno si fida di comunicare i propri dati. L’applicazione “immuni” non va perchè lo Stato non è credibile con un passato d’invadenza fiscale.

Concludendo, resta un Governo diretto da un non eletto da nessuno. Perchè siamo giunti a questo livello di sfascio istituzionale grazie al Napolitano e il suo primo colpo di stato?

Stiamo tutti attenti al naso.

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