Hichsiana 2 percorso a tappe per spiegare un concetto ostico di microeconomia. Il numero 2 sta ad indicare il secondo articolo sull’argomento.
Hichsiana 2 vuol dire articolo due di un percorso a tappe per chiarire definitamente questo concetto di microeconomia. Si scrive hichsiana ma si vogliono intendere 2 curve, quella studiata dal prof. Hicks e la marshalliana. Entrambi i concetti sono inclusi nell’effetto reddito e di sostituzione. Significa che abbiamo già studiato la curva di domanda e di offerta. Conosciamo e sappiamo calcolare il punto di equilibrio. Quindi ci siamo spinti sul vincolo di bilancio e la sua formula diretta e indiretta. Con queste prospettive ci troviamo in “area” di ottimo-ottimizzazione e quindi del saggio marginale di sostituzione.
Piccolo ricordo di storia, il prof. John Richard Hicks è stato nominato Sir quale economista britannico vissuto tra il 1904 e il 1989. Da queste indicazioni di data, emerge il riferimento a concetti nuovi e audaci. I passaggi appena indicati si considerano necessari per poter capire questo articolo: hichsiana 2.
Ora un passo in avanti. COSA ACCADE AL VARIARE DEL PREZZO? Le grafiche iniziali sono già pubblicate nel precedente articolo (pregasi averle sotto gli occhi).
AL VARIARE DEL PREZZO, A PARITA’ DI TUTTO IL RESTO, nel grafico del vincolo di bilancio si scatenano 2 effetti.
Il primo effetto si chiama di sostituzione.
La seconda reazione si chiama di reddito.
Si indica come sostituzione quella reazione al bene aumentato di prezzo (o diminuito). Vuol dire che il consumatore tende a sostituire il bene diventato caro con uno meno costoso.
La questione del reddito entra in campo perchè scendendo i prezzi è come se il nostro reddito aumentasse. ECCO PERCHE’ E’ CRIMINALE ALZARE I PREZZI (cercare inflazione) DA PARTE DELLA BCE IN EUROPA! Comunque con prezzi più alti (ovvero inflazione) siamo tutti più poveri. Grazie Partito democratico, Draghi, la Bce e Ue.
Solitamente, come afferma il prof. Dominick Salvatore a pagina 98 del manuale di Micro qui esposto in foto, L’EFFETTO DI SOSTITUZIONE E’ PIU’ AMPIO DI QUELLO DI REDDITO. Lo studio segue in terza puntata.
