Grazie Israele per il coraggio, la determinazione e la forza che immette nella lotta per la sopravvivenza. Non credo gli occidentali sappiano lottare come hanno saputo dimostrare gli ucraini e gli israeliani. Forse è un pensiero pessimistico verso l’Occidente che potrebbe essere sconfessato al bisogno, ma le debolezze occidentali appaino così ampie, profonde e radicate!
Comunque sia, ancora una volta il popolo d’Israele sta dando una lezione di civiltà al mondo. Israele sa lottare, grazie Israele.
Quando l’ONU si è nuovamente confuso tra carnefici (Hamas) e vittime (israeliani) e c’è gente, in occidente, che va in giro per difendere la Palestina, ovvero Hamas; che cosa pensare? Probabilmente va ripensato l’ONU e abolito se questi sono i risultati. Praticamente come giù fu per la Società delle Nazioni nel 1946 (fondata nel 1920).
Quando l’ONU non è stata capace di cacciare via la Russia dopo l’attacco all’Ucraina e non è stato dato un seggio a Formosa (chiamata Taiwan) per il veto della Cina comunista, che ci fai con quest’organizzazione?
L’abolizione dell’ONU potrebbe essere un’idea saggia da perseguire alla luce dei tanti insuccessi che l’Ente sovra governativo colleziona.
In realtà non è solo l’ONU ad aver bisogno di una riforma pena la scomparsa. Nella lista c’è anche l’Unione Europea sul cui voto gli europei dei soli paesi aderenti (27 su 45 Nazioni) dovranno votare nei prossimi mesi 2024. Si è vero, non credendo nella Ue, il voto andrà a quelle formazioni politiche più ostili verso l’Unione Europea benché presenti in quell’Ente sovra nazionale.
Ue e ONU: due storie giunte al capolinea, esaurite per assenza d’idee ed obiettività o per eccessiva invadenza nei singoli Stati.
Guarda caso sono anche due organismi non criticabili, indiscutibili ed entrambi vuoti di contenuti; è come se fosse stato fatto di proposito. Non si può criticare ciò che è marcio.
Grazie Israele, da una campagna di guerra quanti spunti!