Dossier Ucraina. Un esempio valido al di là della data di redazione o dei dati che contiene.
Ogni processo d’internazionalizzazione per le PMI richiede lo studio di quasi 70 paesi nel mondo. Tra questi c’è ovviamente l’Ucraina.
Il Dossier Ucraina qui mostrato, rappresenta uno di quei 70 dossier che solitamente il consulente aziendale redige nei primi 3 mesi di consulenza.
In ogni processo d’internazionalizzazione per le PMI, il consulente aziendale studia all’incirca 70 nazioni. Di ogni paese o per lo meno di quelli più significativi, viene redatto un dossier. Il dossier Ucraina che qui si mostra non è importante se riferito alla data o ai dati che contiene. Al contrario rappresenta uno schema operativo. Il consulente, da questo documento trae spunto per redigere le sue relazioni. Ogni rapporto paese verrà discusso con la proprietà in base agli esiti dei primi contatti richiesti. In pratica il consulente di marketing, una volta che ha studiato il paese e redatto il corrispondente rapporto, inizia a lanciare una massa di email. Indicativamente 200-300 per singola nazione. Ricevute almeno 7-8 risposte, presenta il singolo lavoro svolto sullo stato estero alla proprietà. Da questo contraddittorio emerge solitamente l’autorizzazione a proseguire i contatti. E’ a questo punto che il consulente deve iniziare a viaggiare e soggiornare a lungo all’estero.
In genere ai primi 3 mesi “dietro la scrivania”, il consulente ne svolgerà sicuramente 6-7 in viaggio.
Nei casi più complessi saranno anche 12-18 mesi.
Ovviamente non si passa alla fase in itinere senza prima aver studiato ogni nazione. Da quanto qui scritto emerge l’importanza del dossier come metodo di lavoro.
Relativamente all’Ucraina c’è veramente molto da studiare. La domanda di fondo è: alla fine del mandato del Presidente Putin, l’est europeo tornerà terra di sviluppo? Attualmente assomiglia più a una polveriera anzichè una promessa per il futuro. Da queste poche considerazioni emerge l’importanza stessa di un Dossier Ucraina. Buon lavoro.
