Donald Trump va spiegato agli italiani. Questo perchè la stampa nazionale soffre di pregiudizi come dimostrato con la Brexit.
La stampa italiana non è stata capace di prevedere la Brexit. Ancor peggio non ha saputo spiegare le scelte degli inglesi. E’ una caratteristica della globalizzazione il non saper considerare il punto di vista altrui. Ad esempio chi esplora la frattura sociale da immigrazione è un razzista. Chi contesta la non legittimità del governo italiano è di destra. A parte il fatto che non c’è colpa a pensarla liberamente, certamente però c’è una pressione all’uniformità nel pensiero. Credere in qualcosa di diverso è diventata una colpa. Ecco un altro motivo per cambiare sia i governi che la direzione dei giornali.
LA VOLUTA UNIFORMITA’ DI PENSIERO E’ UNA DIMINUZIONE DI PROGRESSO.
Trump e la Brexit hanno la colpa di porsi diversamente.
Trump porta ad emergere la problematicità di gruppi etnici non integrati. L’obiettivo è quello di unire il popolo degli Stati Uniti. Le strade sono diverse.
Per i democratici il SUSSIDIO è la strada per integrare ispanici e neri.
Per i repubblicani serve una politica sociale d’integrazione.
Ovviamente definire una nuova politica d’integrazione non è facile. PER TRUMP NON E’ QUESTIONE ESSERE NERI O ISPANICI MA AMERICANI. Per essere americani servono alcune caratteristiche che al momento sono disattese. Ad esempio non è accettabile che gli ispanici non parlino inglese, benchè residenti. Pertanto in discussione non è il gruppo etnico d’appartenenza, ma le qualità necessarie per essere cittadino degli Stati Uniti. Chi è americano? Ecco il problema a cui serve una risposta. (Alla stessa stregua potremmo chiederci chi sia italiano)
Non è possibile che la popolazione nera sia in buona parte un problema sociale! Ecco che serve andare oltre il sussidio. I democratici hanno basato 70 anni di politica sociale sui sussidi. Oggi la Nazione è malata per eccesso di sussidi.
Torna alla mente la campagna presidenziale di Ronald Reagan. Allora si discusse dell’alto costo della pubblica amministrazione. Oggi si ragiona su cosa si debba essere per sentirsi americani.
Trump non anticipa in questo modo un problema tipicamente italiano? Non c’è forse una frattura sociale da immigrazione in atto in Italia? Ecco come l’elezione presidenziale statunitense entra nel contesto nazionale.