Mix di soluzioni per la produzione di energia
Mix di soluzioni per la produzione di energia. E’ indispensabile. In Europa ci si arrovella tanto intorno al nucleare. Tempo perso! La soluzione non è nel carbone come nell’alternativa, quindi nel nucleare. E’ il mix di soluzioni che può risolvere il problema energetico. Mi voglio riferire anche al risparmio idrico. Servono desalinizzatori, ma anche contrazione dei consumi. Non riesco a comprendere come mai ci si fissi su aspetti specifici perdendo il quadro complessivo.
Che noi tutti abbiamo confuso il consumo con il progresso, non ci sono dubbi.
Oltre la questione morale sull’iper consumo (che è sempre attuale) resta da cercare LA SOLUZIONE. L’idea che si propone è quella di creare un grande mix di tutto. Questo mix di soluzioni va gestito dal privato godendo di agevolazioni. Non ci sono dubbi che lo Stato usi il nucleare come il privato il fotovoltaico. Eppure non è un concetto complesso, ma pare che lo sia perché nessuno pensa d’applicarlo. La crisi in realtà non riguarda solo il settore energetico. E’ culturale.
Orfani di una teoria generale, abbiamo perso la visione d’insieme.
Vuol dire che l’estrema specializzazione delle cose che facciamo, ha tolto il quadro complessivo. L’illusione che il personale non abbia attinenza con il professionale ha deresponsabilizzato. Anche il web e il social contribuiscono a questo “non esserci”. E’ come sentirsi dei pacchi postali portati in giro dalla vita globalizzata. Ovviamente dovremmo reagire a questa voluta limitazione di visuali. Per farlo non possiamo che affidarci solo a noi stessi. La scuola e lo Stato, nella crisi sociale da sbandamento, hanno perso il loro ruolo d’indirizzo. Dovendosi “arrangiare”, serve studiare di più, pensare di più. Anche amare di più. Capire di più. Ecco quel mix di soluzioni che è necessario per vivere di più. Sapremo reagire al piattume di vita che ci siamo creati nella società globalizzata?