FORMAZIONE

CULTURA

Home FORMAZIONEMARKETING Corso di Marketing lezione 3. Le domande da farsi per restare attivi

Corso di Marketing lezione 3. Le domande da farsi per restare attivi

by Giovanni Carlini
0 commenti

Corso di marketing. Lezione 3. Concetti di fondo: le domande da porsi per restare sul mercato

Un corso di marketing  non è un insieme di lezioni da cui prendere appunti. In realtà si tratta di una formazione molto vivace e interattiva. Alcune persone hanno criticato quest’impostazione definendola “un bar d’imprenditori”. Ebbene si. Non si tratta di chiacchiere da bar ma certamente di un luogo di riflessione. Quali sono le domande fondamentali per restare sul mercato? Ecco il tema della lezione 3.

IL PUNTO DI PAREGGIO 

Se non è noto questo livello oltre il quale si guadagna, la struttura non sta in piedi. Ecco che qui il corso di marketing diventa estremamente pratico!

QUALE TIPO DI DOMANDA L’AZIENDA AFFRONTA?

La domanda può essere elastica o rigida. E’ rigida quella per i beni alimentari. E’ elastica quella per libri e giornali. Cosa vuol dire? S’intende domanda elastica quella che cambia al modificarsi del prezzo. In questo senso sconti e promozioni hanno effetto?

LA TENDENZA ANNUA MOBILE- TAM

Significa stagionalità del fatturato. Quando il momento di picco nelle vendite? Non si tratta di un dato statistico, ma funzionale alla programmazione della pubblicità.

Anche questo aspetto in un corso di marketing diventa strategico. Per avere efficacia la pubblicità in genere è svolta 60-90 giorni prima del picco delle vendite. E’ chiaro che non è una regola assoluta, dipende dal prodotto e dall’elasticità della domanda. Non solo, va capito anche il mezzo con cui sviluppare la pubblicità. Si possono usare la radio, il web o la carta. Su questa scelta il corso di marketing è fondamentale. Non si offrono soluzioni adatte a tutti ma un ragionamento da sviluppare insieme. Ecco che alcune persone, che vorrebbero la soluzione uguale per tutti, non apprezzano il “bar tra imprenditori”. In realtà il corso è una meditazione collettiva. Si apporta la propria esperienza che il docente che coordina 2 aspetti. La sua esperienza e quella degli altri allievi (imprenditori anch’essi).

Buon studio.

Potrebbe piacerti anche