Cobb-Douglass, ovvero una funzione matematica pensata, quasi contemporaneamente da due ingegneri americani nel 1928, Charles Wiggins Cobb e Paul-Howard Douglas.
Questa funzione è molto popolare negli studi economici in quanto in grado di spiegare come variano sia il prodotto sia l’utilità al modificarsi dei fattori di produzione.
Come fattori di produzione s’intende il capitale (K) e il lavoro (L).
Non solo, ma addirittura dalla somma degli esponenti a potenza indicati dai singoli fattori di produzione si capisce se i rendimenti di scala della produzione siano costanti, decrescenti o crescenti.
Ad esempio un L elevato a 0,5 e un K allo 0,3 comporta che 0,5 + 0,3 = 0,8 quindi il rendimento nella lavorazione di questi fattori di produzione offre una resa decrescente. Diversamente se fosse elevato a 0,8 e poi o,4 con un 1,2 la resa della lavorazione con tale combinazione di fattori porterebbe ad uno sviluppo crescente.
Bello, bellissimo, peccato che in 50 anni di studi aziendali un’applicazione di questo tipo sia stata rilevata solo sui libri di testo e nei corsi accademici. Mi spiego meglio, la Cobb-Douglass, la funzione di produzione di questo tipo fuori dal contesto di studio non si è mai vista.
Non l’anno vista nell’industria siderurgica, nei trasporti, edilizia, meccanica, zootecnia, industria del mobile, armamenti, elicotteristica e cantieristica quindi farmaceutica e informatica.
Sicuramente la funzione di produzione Cobb-Douglass ci sarà da qualche parte ma non so dove e tantomeno altri specialisti aziendali e di produzione sanno darne traccia come indicazione tranne i docenti.
Un fatto di questo tipo ovviamente preoccupa perchè in aperta autocritica e umiltà fa sorgere una montagna di dubbi. Sorge il pensiero: vuoi vedere che in questi 50 anni non ho capito nulla? Nasce il bisogno del confronto con altri studiosi sia accademici che in consulenza ma l’esito è sempre la stessa.
3 comments
Ho appena visto questo articolo. Ora, dopo essere andato in pensione dall’ingegneria per più di un anno, vedo per la prima volta la funzione Cobb-Douglass. Riflettendo su ciò, mi sono reso conto che non l’avevo visto perché non ne avevo bisogno nel mio lavoro. Ho riconosciuto la funzione Cobb-Douglass come una sorta di funzione di produzione. Finora avevo visto le funzioni di produzione solo in un corso introduttivo di Economia all’università, intorno al 1971. Dopo l’università ho lavorato come ingegnere petrolifero e poi come ingegnere ambientale. Ho fatto spesso analisi economiche come ingegnere petrolifero, ma mai come ingegnere ambientale.
La funzione Cobb-Douglass e le funzioni di produzione sono utili strumenti macroeconomici, ma il mio lavoro era solo a livello microeconomico. Ho fatto molte volte analisi economiche, ma solo a livello di singoli progetti di ingegneria. A volte potevano trattarsi di progetti multimiliardari, ma erano sempre progetti individuali. Non ho mai avuto bisogno di strumenti macroeconomici a livello del mio lavoro. La funzione Cobb-Douglass è uno strumento utile e potente per chi sa usarla, ma non per me.
Thank you engineer for your precious contribution which broadens my views.
I just saw this article. Now, after being retired from engineering over a year, I see for the first time the Cobb-Douglass function. Reflecting about it, I realized that I had not seen it because I did not need it in my work. I recognized the Cobb-Douglass function as a kind of production function. Until now, I had seen production functions only in an introductory Economics course in the university, around 1971. After the university, I worked as a petroleum engineer and later as an environmental engineer. I often did economic analysis as a petroleum engineer, but never as an environmental engineer.
The Cobb-Douglass function and production functions are useful macroeconomic tools, but my work was only at the microeconomic level. I did economic analysis many times, but only at the level of individual engineering projects. These could some times be multi-billion dollar projects, but they were always individual projects. I never required macroeconomic tools at the level of my work. The Cobb-Douglass function is a useful and powerful tool for those who can use it, but not for me.
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