FORMAZIONE

CULTURA

Home FORMAZIONERAGIONERIAAppunti per gli studenti Bilancio di un anno. Una mia studentessa mi scrive. Grazie Sara.

Bilancio di un anno. Una mia studentessa mi scrive. Grazie Sara.

by Giovanni Carlini
0 commenti

Bilancio di un anno scolastico. Una mia studentessa mi scrive. Grazie Sara.

Bilancio di un anno a scuola. Salve prof, sono Sara, sua allieva, Le scrivo questa mail per ringraziarla dell’anno passato insieme.

Non ho mai conosciuto un professore che mi potesse trasmettere la passione verso una materia come lei ha fatto.

Prima di quest’anno quello che succedeva nel mondo era per me di poco rilievo, perchè mai nessuno ha saputo suscitatare in me l’interesse in quello che accade.
Grazie a lei questo è successo e per questo la ringrazio infinitamente. Ora mi guardo intorno con uno sguardo più acceso e curioso. Già questo basterebbe come bilancio di un anno scolastico.
Oltre a un eccellente professore è sempre stata una persona fantastica con noi: come in gita, insieme abbiamo condiviso delle splendide giornate che difficilmente potrò dimenticare.

Di fronte alla massa dei prof che con mille distinguo vengono o no con noi in gita, Lei si è lanciato. E’ questa passione che ci ha infiammato!

Non credevamo che alla sua età si potesse essere così giovani. Lei è più forte e giovanile di tutti noi.

Peccato non abbia la nostra età, l’avremmo sposato tutte noi.

Spero che nella vita potrò conoscere altre persone speciali come lei. Anzi, consenta la battuta che proviene dai miei genitori: dove posso trovare altri prof come lei?
La saluto sperando che queste mie parole le facciano piacere e che capisca davvero quanto è stata importante la sua presenza per me e per tutta la classe. Con lei il bilancio di anno diventa catapulta per il futuro.

Mi auguro che rimarremo in contatto.
Un abbraccio,
Sara.

Carissima Sara,

grazie per questo bilancio di anno scolastico. Devo confessarti che non insegno per uno stipendio. In realtà la paga me la dai tu, con le parole che hai scritto. Fatti grande, diventa donna, mamma e moglie. Diventa anche professionista e ti aspetto all’università. Ti aspetto nei tuoi scritti e in tutto quanto pubblicherai. Io sarò lì a leggerti rispettandoti e capendoti. In ogni caso io ci sarò.

Il tuo prof.

Potrebbe piacerti anche