Big five è il nome di una teoria in psicologia dedicata ai cinque fattori ricorrenti nella struttura della personalità. Oltre la razza (che esiste a tutti gli effetti per quanto la parola generalmente e in forma pregiudizievole non piaccia), le differenze culturali e le specificità di contesto sociale, solitamente tutti gli esseri umani reagiscono alle sollecitazioni della vita rispettando i seguenti parametri.
PRIMO PASSAGGIO: Le persone sono APERTE vuol dire che si pongono in una posizione di comunicazione, ascolto e reazione quando gli si parla o vedono qualcosa. L’apertura e l’attenzione (quindi la reazione) è una caratteristica prima dell’essere umano che reagisce. Un essere che non reagisce non è umano. Si può obiettare che anche gli animali, che non sono umani, reagiscono alle sollecitazioni con affetto o rabbia; è vero. Qui il concetto d’apertura implica una correlazione parlata con scambio di concetti rilevanti, il che un animale non sa fare.
SECONDO LIVELLO DI DEFINIZIONE D’UMANITA’: l’essere umano è AMICALE ovvero la sua prima tendenza è quella d’essere aperto e sociale, tende la mano e reagisce positivamente alla sollecitazione ascoltando. Di rovescio se siamo in presenza di un personaggio ostile, qualcosa non torna nel conteggio della normalità della personalità. Questo è un passaggio critico molto complesso che apre ad un successivo approfondimento in ambito patologico.
TERZO PASSAGGIO: la persona è COSCIENTE, nel senso che sa quello che sta facendo, dove si trova, come si sta comportando, cosa vuole/vorrebbe. In linea di massima la persona matura ha un’idea di quello che dovrebbe essere e come collocarsi nella comunità o gruppo di riferimento. Oppure, se l’individuo è solo e tale vuole restare ha coscienza d’essere un’isola in un mare sapendo quello che fa (capacità di scelta).
QUARTO PASSAGGIO: qui entra in campo l’ESTROVERSIONE. Una persona è estroversa, significa che si spiega, vuole comunicare, dare per ricevere. Essere estroversi vuol dire essere aperti a qualcosa (aver bisogno di socialità).
QUINTO E ULTIMA CARATTERISTICA D’UMANITA’: il NEVROTICISMO. Qui arrivano i dolori! L’essere umano è tale perché utilizza spesso il nervosismo al posto dell’intelligenza. Essere nevrotici vuol dire sia inquadrare questo concetto di sostituzione, sia attendersi di più di quanto si merita. Tutto ciò rappresenta la parte non gradevole dell’umanità.
Big five, 5 aspetti d’umanità.
