Apprendistato lezione 3 con aggiornamenti. Molestie sessuali al lavoro.
Apprendistato lezione 3 con aggiornamenti, riprendere un evento formativo già svolto: come reagire alle molestie sessuali al lavoro? In questi ultimi mesi, su 7 corsi svolti, ben due apprendiste hanno lamentato fatti di rilievo sessuale e penale. In un caso è lo stesso tutor ad abusare “distrattamente” del corpo dell’apprendista con palpeggianti in cella frigorifera. Nel secondo caso la ragazza è stata messa a muro da un compagno di lavoro per essere palpeggiata. In entrambe le vicende le ragazze NON PARLANO E SUBISCONO. Questo atteggiamento, non affatto raro, conferma che il peggior nemico delle donne sono loro stesse!
Nel primo caso l’apprendista non può perdere il posto avendo un figlio a casa e priva di marito. Nel secondo è bene che il fidanzato non sappia quanto accaduto, perchè lascerebbe l’apprendista. E’ stato già consigliato alla prima di denunciare il tutor e alla seconda di mollare il “fidanzato”.
Al di là del richiamo della lezione già svolta, appunto apprendistato lezione 3m ora nasce apprendistato lezione 3 con aggiornamenti. Cosa è accaduto? In data 11 maggio 2018 la stampa da notizia della sentenza di Cassazione numero 11322/18. La rivoluzione consiste nell’aver reso ammissibili le registrazioni eseguite SENZA IL CONSENSO ALTRUI SE NECESSARIE A RISTABILIRE IL DIRITTO VIOLATO. Detto in altri termini, per ottenere una prova inoppugnabile da presentare al giudice, è possibile registrare la voce di altri, nel luogo di lavoro, registrando affermazioni e frasi espresse.
E’ una rivoluzione che sana un errore pre esistente nella giustizia. Prima gli organi di polizia potevano registrare chi volevano, senza consenso degli ascoltati, con l’autorizzazione del giudice. Oggi la vittima, o presunta tale, può registrare, nel contesto del lavoro, affermazioni espresse contro la sua dignità da portare al giudice.
Alla luce di questa novità si invitano tutte le donne sottoposte a situazioni non decorose a reagire in questi termini. In gamba!