Home INTERVENTI VIDEO Metodo di insegnamento. Perchè gli insegnanti sono noiosi

Metodo di insegnamento. Perchè gli insegnanti sono noiosi

by Giovanni Carlini
2 comments

Metodo di insegnamento per evitare d’essere noiosi. Infatti molti professori sono veramente barbosi. Perchè? Serve un metodo di insegnamento.

Il metodo di insegnamento è un criterio per descrivere dei concetti alle persone. Questo vuol dire che non si possono affermare gli stessi concetti, in aule diverse, con il medesimo linguaggio. Al contrario serve un linguaggio modificato di volta in volta, a seconda dell’uditorio. Ecco che a questo punto il docente non è più noioso. In caso contrario assomiglia a un disco rotto.

Non è finita. Non basta modificare i criteri d’esposizione per una buona docenza. Serve coinvolgere gli allievi con frequenti domande. Anzi ogni tot minuti qualcuno “a caso” riepilogherà i concetti espressi. In questo modo la ripetizione del messaggio entrerà nella sensibilità degli studenti. Servono anche appunti scritti. Il frequentatore di corso come metodo di insegnamento DEVE prendere appunti.

Il quadro sarebbe completo se l’alunno scrivesse anche i riassunti del libro in dotazione. Questo riassumere paragrafo per paragrafo. Prendere gli appunti a lezione. Sostenere le continue domande del docente e riassumere, in genere lascia il segno. Ecco un metodo di insegnamento. 

A ben guardare con il metodo non si insegna matematica o diritto. Al contrario si entra in un sistema d’apprendimento valido per ogni materia e scuola. Ecco cosa la scuola deve consegnare allo studente. IL METODO. Si tratta dello stesso metodo che applicherà quando avrà messo incinta la fidanzata e non la vuole sposare. Accade anche questo nella vita. Oppure quando lavorerà o dovrà educare i figli. La società globalizzata ha ucciso una visione generale della vita, ci manca una TEORIA GENERALE. Oggi siamo tutti specialisti perdendo il quadro complessivo. Ovviamente stiamo parlando di un danno. 

Il realtà lo studio è sempre multidisciplinare. Mi viene in mente quel medico che ha curato con l’omeopatia l’otite di un ragazzino. Il bimbo è morto. Anche in quel caso è mancata la visione generale.

You may also like

2 comments

Cristina Sacchi 31 Maggio 2017 - 13:48

Sono d’accordo. Il metodo di insegnamento è indubbiamente fonte di esperienza, senza la quale nessuna professione può essere tale. Si dovrebbe partire dalla visione generale per arrivare al particolare sia con gli studenti che con qualsiasi altro pubblico. L’esempio del triste caso di Genova, mi tocca particolarmente da vicino.

Giovanni Carlini 31 Maggio 2017 - 16:13

grazie per le tue preziose parole Cristina Giulia Sacchi, apprezzo molto.

Comments are closed.