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Marketing & Indici di Bilancio. Prof Carlini

by Giovanni Carlini
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Gli indici di bilancio per una corretta politica di marketing

L’argomento è complicato per i seguenti motivi:

a) gli indici di bilancio sono importanti per interpretare il bilancio, ma una loro sopravvalutazione induce in errori;

b) ovviamente senza indici di bilancio non si riesce a comprendere le tendenze del bilancio;

c) senza tendenze di bilancio, il marketing diventa un azzardo.

Ecco che la relazione tra indici di bilancio e il marketing non è diretta ma mediata attraverso un passaggio indispensabile: capire che cosa è accaduto in azienda nel corso dell’ultimo anno attraverso il bilancio.

Chiarito questo primo passaggio è possibile passare oltre, su argomenti più complessi. Nel caso il bilancio e la sua prudente valutazione attraverso gli indici di bilancio, ha una precisa finalità nel pianificare il marketing del futuro, servono dei passaggi successivi affinché il sistema possa funzionare. Serve ovviamente un sistema di contabilità industriale che permetta, almeno ogni mese, di poter valutare l’andamento del bilancio aziendale in termini di scostamento rispetto quanto previsto. L’assenza di questa procedura vanifica l’intero processo. Ovviamente va stabilito a monte rispetto a quali scostamenti va considerato lo sviluppo del bilancio mese per mese. Ecco che qui s’individua l’ultimo anello, indispensabile, per un adeguato sistema di contabilità aziendale finalizzato ad aggressive politiche di marketing da lanciare. Serve un piano di marketing che spieghi a 12-18 mesi come l’azienda potrà evolvere. Questo dato iniziale e pre-ordinato (quantificato in base all’esame degli ultimi 3 anni di vita aziendale riclassificando i rispettivi bilanci) stabile il punto di partenza per calcolare gli scostamenti nei 13 appuntamenti che un’azienda sana affronta nel corso di un anno “ben gestito”. 13 perché sarebbe il 1° gennaio, quindi il 20 febbraio per i dati di gennaio (i dati degli stipendi arrivano sempre oltre la metà del mese successivo) e così via, infatti gennaio comporta 2 riunioni. La prima al “1° gennaio” per stabilire l’andamento dell’anno appena iniziato e il 20 febbraio per l’analisi del primo mese a calendario.

Concludendo e riassumendo:

– gli indici di bilancio servono per interpretare il bilancio ma quest’azione, se esagerata, porta ad errori clamorosi;

– agli indici di bilancio serve l’adozione di un sistema di contabilità industriale;

– su tutto serve il piano di marketing per stabilire la rotta da seguire.

Il marketing aggressivo esprime il vero obiettivo del tutto, altrimenti resterebbe un puro esercizio contabile amministrativo senza motivazione reale.

 

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