Lettera di Natale scritta da una personalità moderna che è totalmente opposta rispetto a quella post-moderna. Si tratta di una lettera molto intensa quanto profonda pensata da chi ci crede. Qui il sistema di valori di un uomo che crede nel pensiero e nella scienza, l’umanità e la sensibilità, al contrario dei post-moderni istrionici e figli degli umori.

Di seguito i diversi propositi espressi per punti:

• auguriamoci che la Ue (Unione Europea) nella sia componente politica possa fallire (lasciando in attività la parte economica) e che alle prossime elezioni emerga una maggioranza che accompagni alla fine o trasformazione l’attuale Unione. Quello che si vuole è o la scomparsa e conclusione dell’esperienza politica comunitaria o la sua ridotta se non assente intrusione nei singoli Stati. Se proprio dov’esse esistere questa Ue, resti sullo sfondo delle idee e propositi senza essere finanziata attraverso l’imposta IVA che grava su ogni Nazione e contribuente;
• spero che la moneta unica chiuda il suo ciclo storico e così la BCE applicando una banda d’oscillazione del +/- 25% per ogni divisa rispetto a una parità centrale (si tratta di un esperimento di successo sviluppato negli anni Settanta-Ottanta del Novecento dal nome “serpente europeo” – SME);
• ci si augura di tutto cuore che il fronte russo collassi sotto il peso della pressione militare Ucraina;
• si vorrebbe un mondo pulito senza Hamas, ma anche senza quella parte di popolazione “civile” che in realtà protegge il terrorismo e che vuole apparire vittima quando è complice dei carnefici;
• si spera in un altro pontefice rispetto all’attuale completamente vuoto d’idee quanto pieno d’iniziative di spettacolo!
• vorremmo meno immigrati e quelli che ci sono soggetti a re-impatrio, quindi un’esodo massiccio al contrario d’immigrati che se ne vadano dall’Italia tornando a casa loro;
• come lettera di Natale il riferimento di fondo è per una ridotta litigiosità nazionale afflitta da gente tutta tatuata che pretende d’essere migliore rispetto alle persone normali.

• Cercasi normalità in luogo dei fenomeni da baraccone.

Buon Natale